Utilizzare i coni per le orecchie è una pratica poco efficace e con tante controindicazioni, scopri perché è meglio farne a meno.
Indice
I coni per le orecchie vengono usati per la rimozione del cerume, ma presentano moltissimi lati negativi che ti convinceranno a non usarli mai più.
Il mondo dell’igiene dell’orecchio è spesso vittima di falsi miti o pratiche errate. Ad esempio, l’uso dei cotton fioc è generalmente sconsigliato. Potresti usarli per ripulire il padiglione dell’orecchio, ma hai un risultato più efficace (e green) usando un asciugamano. E i coni? Funzionano davvero? I ricercatori della Fondazione Veronesi ne sconsigliano attivamente l’uso, specialmente per i bambini che potrebbero muoversi molto e ferirsi facilmente.
Come è fatto e come si usa un cono per le orecchie?
Il cono è una candela cava lunga 25-30 cm e realizzato in cera, oppure viene realizzato con del tessuto spesso imbevuto di cera d’api o paraffina. Ci sono due estremità:
- una più stretta da inserire nel canale uditivo con un dischetto protettivo per la cera e la cenere
- una più larga che funziona da miccia e da cui fuorisce il calore
Chi utilizza un cono deve restare supino su di una superficie piana finché la fiamma non arriva vicino al volto, ed è il momento di spegnerla.
La candela auricolare, tramite il calore, dovrebbe generare un “effetto camino” grazie alla pressione negativa della combustione, che dovrebbe aspirare i tappi di cerume. Per alcuni sostenitori della medicina alternativa, questa candela è anche in grado di aiutare con:
- dolore alla mascella
- infezioni batteriche
- raffreddore e influenza
- emicrania
- ronzio nelle orecchie (tinnito)
Purtroppo però, nessuna di questi risultati sono stati dimostrati, e l’efficacia dei coni auricolari è più dovuta a una credenza che ad un reale sollievo da questi sintomi.
Perché non funzionano i coni per le orecchie
Può capitare che qualcuno, per convincervi, abbia tagliato un cono appena utilizzato per mostrarvi dei residui in punta che dovrebbe essere un tappo di cerume. In realtà, sono scarti della combustione che si sono accumulati nella punta. Scopriamo i motivi per i quali le candele auricolari non sono per niente una buona idea se vuoi risolvere un problema legato ad un tappo di cerume. Il calore, spesso, non riesce nemmeno ad ammorbidire il cerume, anzi, è stato riscontrato che in alcuni pazienti, il cerume aumentava dopo l’uso di questi coni per le orecchie.
Il primo problema con l’utilizzo di questo prodotto è che semplicemente non può funzionare, perché la premessa è sbagliata: il calore generato dalla candela non è sufficientemente forte da riuscire ad aspirare un tappo di cerume, soprattutto se si è indurito o risulta bloccato. La fiamma, oltretutto, è davvero pericolosa. All’interno del cono possono cadere ceneri e residui che potrebbero causarvi problemi di infezione o darvi fastidio.
Inoltre, il cerume è in realtà un meccanismo di protezione del corpo, e potresti non aver bisogno di rimuoverlo dal canale interno del tuo orecchio.
Avere una fiamma viva sospesa sul capo può essere molto pericoloso, perché basta un piccolo movimento per far cadere la candela e incendiare capelli e/o vestiti, che sono altamente infiammabili. Inoltre, la cera potrebbe cadere sulla pelle o addirittura nell’orecchio, causando bruciature e addirittura una perdita dell’udito.
Cosa uso al posto di cotton fioc e coni?
Quando si parla di igiene delle orecchie, in realtà, non dovremmo mai pulire il canale interno dell’orecchio manualmente. L’orecchio è infatti un organo autopulente che espelle automaticamente il cerume in eccesso.
Per questo, una pulizia manuale è consigliata solo dell’orecchio esterno utilizzando acqua tiepida, sapone e un asciugamano oppure un pezzo di tessuto umido. Potresti usare anche i cotton fioc, ma con uno strumento riutilizzabile eviterai di inquinare per un prodotto che in fin dei conti non è necessario, quando anche pericoloso.
Nel caso in cui dovessi avere un fastidio all’orecchio o credi di avere un tappo di cerume, affidati ad uno specialista che con un macchinario apposito che utilizza dell’acqua calda alla giusta quantità di pressione per rimuovere il tappo in modo indolore, sicuro e igienico.
Leggi anche: