Materassi in lattice 100% naturale: reali o col trucco?

In commercio si trovano tantissimi prodotti etichettati come “lattice di origine naturale” e “naturale 100%”, ma cosa significano queste diciture?

In commercio si trovano tantissimi prodotti etichettati come “lattice di origine naturale” e “naturale 100%”, ma cosa significano queste diciture? La prima significa che hanno almeno il 20% di lattice e la seconda che ne hanno almeno l’80%. Sì, esatto, per legge è sufficiente l’80% per dire 100%!

Esiste un modo per avere la garanzia di acquistare un materasso realmente 100% naturale? La risposta è sì! Grazie alle certificazioni.

La normativa europea sul lattice 100% naturale. Cosa sapere?

Partiamo con ordine. Il lattice naturale viene estratto in forma liquida dall’Havea Brasiliensis, ovvero l’albero della gomma. Successivamente, viene tramutato in schiuma di lattice e sottoposto ad un processo chiamato “vulcanizzazione”. La lastra, così, diventerà elastica, traspirante e ipoallergenica. Il lattice naturale possiede delle proprietà antibatteriche e fungicide che non si perdono in fase di lavorazione.

Durante questa fase di trasformazione, cioè nel passaggio da liquido a schiuma, può essere usata una certa quantità di materiale sintetico che renderà la schiuma di lattice sintetica, mista o naturale.

È quindi importante sapere quanto segue:

Stando alle normative europee, un materasso è composto dal “100% di lattice naturale” se la sua lastra contiene almeno l’80% di lattice naturale.

Diverse quantità sono previste, invece, per i materassi di origine naturale, la cui lastra deve contenere almeno il 20% di lattice naturale.

Non vi è quindi una norma che può garantirci, ma bisogna guardare certificazioni dedicate o rivolgersi ad aziende fidate.

Scegli solo materassi certificati da enti autorevoli. Scopri GAIA, il materasso in lattice 100% di Vivere Zen

materassi in lattice 100% naturale

Esistono diversi enti di certificazione a livello europeo e internazionale, che tutelano il consumatore nella scelta del prodotto da acquistare. Lo sa bene Vivere Zen, azienda italiana che da anni si occupa di produrre elementi di arredo ecosostenibile e biologico.

Gaia, il materasso certificato in lattice 100% naturale di Vivere Zen, non solo rispetta le indicazioni date dalle normative europee, ma è corredato di importati certificazioni. Le più importanti sono la Eco Institut, che garantisce i reali 100% di lattice naturale, e la GOTS per il cotone biologico. Queste certificazioni, da una parte attestano il rispetto dell’uomo e dell’ambiente in ogni fase del processo produttivo, dall’altra indicano la quantità di sostanze naturali nel prodotto (nello specifico, lattice per il materasso e cotone per la fodera).

Come funzionano le certificazioni di lattice e cotone

Vediamo nel dettaglio due tipologie di certificazioni. Quelle che garantiscono che il prodotto sia privo di sostanze nocive e quelle che, invece, verificano la quantità di materiali naturali di cui esso è composto.

Certificazioni sulla percentuale di materiale naturale

  • Eco-Institut: analizza il contenuto delle lastre in lattice, viene rilasciata SOLO se la percentuale di lattice naturale è del 100%;
  • FSC: assicura che il materiale provenga da foreste gestite responsabilmente.
  • Gots: certifica l’origine biologica delle fibre tessili naturali e il rispetto di criteri ambientali e sociali in tutte le fasi produttive;

Certificazioni sull’assenza di sostanze nocive

Attenzione! Queste NON dicono che i materiali sono naturali, ma solo che non contengono sostanze nocive

  • Eurolatex eco-standard, Ecolabel, LGA e OEKO-TEX STANDARD 100: assicurano che il prodotto non contenga sostanze nocive per la persona e per l’ambiente;
  • OEKO-TEX STANDARD 100: garantisce l’assenza di sostanze nocive per l’uomo e l’ambiente.

Ecco che, per essere sicuri che il nostro materasso sia davvero 100% naturale, dobbiamo accertarci che sia corredato di tutte queste certificazioni sulla lastra e su tutti gli strati della fodera, inclusa l’imbottitura, proprio come il materasso Gaia di VivereZen.

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