Ecco spiegato perché dovresti mangiare una banana prima di andare a dormire

Fra i rimedi naturali che possiamo introdurre nelle nostre serate per favorire un miglior sonno, non può mancare la banana: Ecco spiegato il perché

Molti di noi hanno spesso problemi ad addormentarsi, e il caldo estremo di queste settimane certamente non favorisce un riposo sereno e ristoratore. Un sonno disturbato o insufficiente porta a essere stanchi e affaticati durante il giorno, meno concentrati sul lavoro e sullo studio, in generale poco produttivi.

Ecco allora che si va alla ricerca di rimedi contro l’insonnia e di metodi naturali per migliorare il sonno. Esistono alimenti che, se consumati la sera a ridosso del momento in cui ci mettiamo a letto, possono aiutare concretamente a facilitare il processo di addormentamento e a favorire un buon riposo.

Uno fra questi è senza dubbio la banana: un frutto di medie dimensioni contiene infatti 34 mg di magnesio, un minerale fondamentale per la regolazione del ritmo circadiano che regola l’alternarsi dei momenti di veglia e di sonno nelle nostre giornate – come dimostrato da alcuni studi.

L’assunzione di magnesio, inoltre, favorisce la produzione di melatonina – un ormone prodotto durante il ciclo del sonno e immediatamente prima che ci aiuta a ridurre il tempo necessario per addormentarci, migliorando al contempo la qualità del sonno. Infine, il magnesio ha un ruolo anche nel ridurre i livelli di cortisolo (noto come ormone dello stress) nel sangue.

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Ma la banana non ci aiuta fornendoci solo il magnesio: mangiando questo frutto facciamo incetta anche di triptofano, un amminoacido che non viene prodotto dal nostro corpo e che deve pertanto essere assunto attraverso l’alimentazione.

Come emerso da uno studio che mette in relazione dieta e qualità del sonno, il triptofano viene associato a un miglioramento della qualità del sonno e a un aumento della durata del nostro riposo, insieme a una drastica diminuzione dei fastidiosi risvegli notturni.

Questo perché l’amminoacido, all’interno del nostro organismo, viene convertito in serotonina – un altro ormone noto per la sua azione regolatrice del sonno, proprio come la melatonina.

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