Come preparare la perfetta tisana alla malva
I fiori e le foglie di malva (Malva silvestris) sono un ottimo rimedio naturale per preparare tisane benefiche per la salute. Con la malva infatti si possono ottenere infusi e decotti curativi. Impariamo come utilizzare al meglio la malva per godere dei suoi numerosi benefici.
Vi avevamo già parlato delle principali proprietà curative e dei benefici della malva, un vero e proprio toccasana per la salute che dalla medicina popolare e in erboristeria viene utilizzato soprattutto per la preparazione di tisane sotto forma di infusi e di decotti.
Le tisane alla malva vengono consigliate soprattutto come rimedi rilassanti per dormire meglio e come leggeri lassativi per favorire la corretta funzionalità dell’intestino. Le tisane alla malva risultano efficaci anche per alleviare i fastidi legati alle infiammazioni, ad esempio alla cistite.
Inoltre le tisane alla malva sono un aiuto benefico in caso di accumulo di muco nelle vie respiratorie, di tosse e di malattie da raffreddamento. Le tisane alla malva si impiegano sia ad uso interno come normali bevande sia ad uso esterno ad esempio per gli impacchi per gli occhi arrossati (ad esempio in caso di congiuntivite), come collutorio naturale, per i pediluvi e per i bagni curativi.
Come preparare la tisana alla malva
Possiamo preparare la tisana alla malva sotto forma di infuso o di decotto. Della malva si utilizzano foglie e fiori sia freschi che essiccati. Potrete raccogliere la malva fresca, magari coltivata da voi nell’orto o in vaso, oppure acquistare la tisana alla malva in erboristeria, sfusa, composta da malva essiccata, oppure in bustine.
Per approfondire i benefici, gli utilizzi e le modalità di somministrazione della tisana alla malva in base alle vostre condizioni di salute e alla problematica di cui vorreste prendervi cura con questo rimedio naturale chiedete maggiori informazioni al vostro erborista di fiducia.
La tisana alla malva si può preparare sia come infuso, a partire dalla malva essiccata, sia come decotto, con le foglie e i fiori di malva freschi. La tisana alla malva ha proprietà calmanti e rilassanti.
Potrete lasciare raffreddare sia l’infuso che il decotto alla malva e utilizzarlo come collutorio soprattutto in caso di gengive arrossate e infiammate per alleviare i fastidi. La malva è tra i rimedi naturali che si possono utilizzare anche in gravidanza.
Infuso alla malva
Per preparare una tazza di infuso alla malva vi serviranno:
2 cucchiaini di malva essiccata oppure
1 bustina di malva per infusi
250 ml d’acqua
Portate ad ebollizione 250 ml d’acqua in un pentolino. Versate l’acqua in una tazza in cui avrete già aggiunto 2 cucchiaini di malva essiccata o 1 bustina di malva per infusi. Lasciate riposare per 10-15 minuti, filtrate, se serve dolcificate e bevete.
Decotto alla malva
Per preparare una tazza di decotto alla malva vi serviranno:
10 gr di malva fresca (fiori e foglie)
250 ml d’acqua
In un pentolino versate l’acqua e la malva fresca. Portate ad ebollizione e lasciate sobbollire per 10 minuti. Spegnete il fornello e lasciate riposare il decotto per 15 minuti. Quindi filtrate il liquido ottenuto per eliminare le foglie e i fiori di malva e bevete il vostro decotto.
Bere 2 o 3 tazze al giorno di infuso alla malva o di decotto alla malva dà sollievo in caso di cistite, emorroidi, raffreddore, stitichezza, stress, insonnia, difficoltà digestive.
Le tisane alla malva non hanno controindicaizoni particolari. Il vostro erborista di fiducia saprà darvi maggiori informazioni su dosi e somministrazione dei rimedi naturali a base di malva. Per approfondire vi suggeriamo la lettura dei seguenti testi:
‘Erbe buone per la salute, il ricettario completo‘ (linkaffiliazione)(Giunti Demetra) e ‘Tisane, il gusto della salute‘ (linkaffiliazione)(Giunti Demetra).
Marta Albè
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