Lividi: 15 rimedi naturali per ridurre l’ematoma

Se compaiono i lividi in zone del corpo ben visibili è bene conoscere i rimedi naturali per ridurre l’ematoma in maniera veloce

I lividi sono quegli antiestetici segni che ci ricordano il trauma che ha subito una parte del nostro corpo magari in seguito ad una caduta o ad un urto accidentale. Se compaiono in zone del corpo ben visibili e si vuole farli scomparire il prima possibile, è bene conoscere i rimedi naturali per ridurre l’ematoma in maniera veloce.

Il livido chiamato anche ematoma o contusione, altro non è che il punto in cui, in seguito ad un colpo o un trauma, si va a creare un accumulo interno di sangue che non fuoriesce dato che non vi è una ferita aperta.

Una volta comparsi, i lividi tendono a cambiare colore fino a che naturalmente scompaiono in circa due settimane per l’azione curativa dell’organismo. Per accelerare questo processo possiamo servirci di alcuni rimedi naturali. Scopriamo allora quali sono i più efficaci sistemi per ridurre l’ematoma.

livido braccio

Ghiaccio

Subito dopo una contusione o una caduta per evitare la comparsa di lividi si può applicare tempestivamente del ghiaccio avvolto in un panno di cotone. Questo sistema semplice ed economico contribuirà anche ad alleviare eventuali arrossamenti, gonfiori o dolori.

Cuscino con i noccioli di ciliegie o borsa dell’acqua fredda

Per raffreddare la parte potete servirvi anche di un cuscino naturale riempito con noccioli di ciliegie da tenere preventivamente in frigo o freezer oppure di una borsa dell’acqua calda (ma riempita di acqua fredda e tenuta anche in questo caso in freezer prima dell’uso). Anche con il riso si può realizzare una borsa del ghiaccio alternativa riempiendo un sacchetto di stoffa con dei chicchi di riso. Potrete conservarlo nel congelatore ed utilizzarlo al bisogno, in caso di febbre o per alleviare il dolore dovuto ad una contusione.

Leggi anche: CUSCINI ANTICERVICALE: COME FARE IN CASA CUSCINETTI NATURALI ANTIDOLORE PER COLLO (E POLSI)

Arnica e artiglio del diavolo

Queste due piante sono molto preziose soprattutto in caso di contusioni dolorose. Non solo consentono di ridurre il livido ma agiscono anche come antidolorifici naturali contribuendo a sfiammare la zona lesa. La forma più comoda per utilizzarle è acquistare una pomata o crema a base di arnica o noccioli di ciliegie.

Leggi anche: ARNICA E ARTIGLIO DEL DIAVOLO: proprietà E UTILIZZI

Ippocastano

La fitoterapia in caso di lividi utilizza anche la pianta di ippocastano sempre sotto forma di pomata da spalmare più volte al giorno sulla zona da trattare. Questa pianta ha azione antinfiammatoria e aiuta la circolazione sanguigna favorendo la riparazione cellulare.

Olio di iperico

Altra pianta utile è l’iperico sotto forma di crema o di oleolito dalle proprietà antinfiammatorie e cicatrizzanti. Le sue doti vasocostrittrici aiutano a riassorbire prima l’ematoma.

Leggi anche: IPERICO: TUTTE LE PROPRIETÀ, I BENEFICI E LE CONTROINDICAZIONI DELL’ERBA DI SAN GIOVANNI

Gel di Aloe vera

Il gel di Aloe vera ha grandi proprietà antinfiammatorie e si può utilizzare anche in caso di traumi proprio per evitare la formazione di lividi e gonfiori. Se non avete a disposizione il gel già pronto potete sempre tagliare una foglia direttamente dalla pianta di aloe, aprirla in due e poi tamponare la zona colpita con la parte gelatinosa.

Leggi anche: 20 FANTASTICI UTILIZZI DELL’ALOE VERABurro di karitè

Anche il burro di karitè può essere utile in caso di contusioni che abbiano provocato lividi e dolore. Questa sostanza naturale ha infatti doti cicatrizzanti e lenitive. Va applicata in piccola dose direttamente sulla parte interessata.

Leggi anche: BURRO DI KARITÈ: BENEFICI, USI E DOVE TROVARLO

Banana

Lividi ma anche piccoli tagli possono essere trattati sul momento con l’impiego di un frutto che tutti noi abbiamo in casa: la banana. Ricche di potassio, sia le bucce che la polpa delle banane possono essere utilizzate semplicemente applicandole su graffi e taglietti per favorirne la guarigione e sui lividi per provare a velocizzarne la scomparsa.

Leggi anche: BANANE: 15 INASPETTATI USI ALTERNATIVI

Patate

Sempre dalla nostra dispensa, contro lividi ed ematomi può venirci in aiuto le patate. I principi attivi contenuti in questo ortaggio sono utili non solo contro lividi e gonfiori ma anche contro le scottature solari.

Leggi anche: 20 usi alternativi delle patate

Aceto di mele

Infine qualche goccia di aceto di mele può evitare l’accumulo di sangue in seguito ad un trauma. Massaggiate la zona delicatamente più volte al giorno con questo rimedio naturale per favorire la dispersione del sangue.

Leggi anche: 10 usi alternativi per l’aceto di mele

Semi di grano saraceno

Nella medicina naturale, i semi di grano saraceno si utilizzano per decotti o impacchi per favorire la circolazione sanguigna. In caso di ematomi o contusioni fate un impacco di semi e acqua, in grado di conservare calore e umidità.

Acerola

Lacerola stimola le difese immunitarie, sviluppando un’azione antiossidante inattivando i radicali liberi ed è particolarmente utile per combattere il sanguinamento gengivale e svolgere una funzione riequilibrante dei vasi capillari e degli ematomi.

Argilla verde ventilata

Anche l’argilla verde ventilata, grazie alla sua proprietà assorbente, può essere utile in caso di tumefazioni, gonfiori ed ematomi.

Prezzemolo

Il prezzemolo è noto per le sue proprietà calmanti. Potete applicare delle foglie di prezzemolo tritate direttamente sulla parte interessata oppure realizzare un infuso che strofinerete sull’ematoma con l’aiuto di un batuffolo di cotone. Le nonne consigliano di far cuocere nel vino le foglie di prezzemolo prima di applicarle direttamente sulla botta.

Tintura madre di calendula

La tintura madre di calendula si prepara a partire dai fiori di Calendula Officinalis. Questa pianta officinale è rinomata soprattutto per le sue proprietà antispasmodiche, per la sua capacità di calmare il dolore e per la sua azione estrogenica. Presenta proprietà antinfiammatorie e antiedematose, cioè in grado di ridurre ematomi, lividi e contusioni.

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram