Lily, un innovativo casco sviluppato da Luminate Medical, riduce la caduta dei capelli fino al 75%, migliorando la qualità della vita dei pazienti e restituendo loro un po' di serenità
Durante i trattamenti di chemioterapia, la perdita dei capelli rappresenta un effetto collaterale particolarmente traumatico per i pazienti. Ogni anno, migliaia di persone si trovano ad affrontare questo cambiamento fisico doloroso, che impatta profondamente sull’immagine e sull’autostima. La start-up irlandese Luminate Medical, con il casco Lily, promette una soluzione per ridurre significativamente questo problema.
Un casco che blocca la caduta dei capelli durante la chemioterapia
Il casco Lily, sviluppato da Luminate Medical, applica una pressione uniforme sul cuoio capelluto, bloccando l’afflusso di farmaci chemioterapici ai follicoli piliferi. Questo approccio non invasivo può essere utilizzato comodamente a casa, con risultati che mostrano una riduzione della caduta dei capelli fino al 75%. Secondo Aaron Hannon, CEO di Luminate Medical, i test iniziali hanno mostrato che i pazienti che hanno completato diverse sedute di chemioterapia hanno mantenuto una chioma abbondante, con feedback positivi che evidenziano il miglioramento della loro esperienza di trattamento.
L’azienda ha svolto numerosi test clinici che dimostrano non solo l’efficacia del dispositivo, ma anche l’assenza di effetti collaterali significativi. Anche se il casco Lily non ha ancora ricevuto l’approvazione della FDA, Luminate Medical è fiduciosa sull’imminente ottenimento della certificazione. Il futuro del casco Lily include anche l’espansione dell’uso a domicilio, rendendo ancora più semplice e accessibile questo innovativo approccio per i pazienti oncologici.
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Fonte: luminatemed.com
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