Ecco cosa succede alla tua amigdala quando assumi alcol (e gli effetti cambiano se sei uomo o donna)

Secondo una recente ricerca il consumo di alcol riesce a influenzare l'attività cerebrale in modo differente tra uomini e donne. Nello specifico, i ricercatori hanno notato che le bevande alcoliche influiscono sull'amigdala andando a influenzare il comportamento ansioso

©Belchonock/123rf

Il consumo di alcol, segnalato dall’85% degli adulti, è altamente correlato con disturbi dell’umore, come il disturbo d’ansia generalizzato e la depressione.

L’amigdala basolaterale (BLA) è un’area del cervello fortemente implicata sia nei disturbi dell’umore sia nei disturbi da consumo di alcol.

Secondo una nuova ricerca, proprio il consumo di alcol va a influire sulle oscillazioni dell’amigdala in modo diverso in maschi e femmine, specialmente dopo un’esposizione ripetuta.

Lo studio

L’abuso di alcol spesso va di pari passo con ansia e depressione, e una regione del cervello chiamata amigdala è coinvolta in entrambi.

I cambiamenti nell’attività cerebrale sincronizzata, chiamati oscillazioni, tra aree come l’amigdala e la corteccia prefrontale possono influenzare comportamenti ansiosi e paurosi. Tuttavia, non è noto in che modo l’alcol possa influire sulla rete dell’amigdala per modificare il nostro comportamento.

Nel nuovo studio i ricercatori hanno notato come l’alcol abbia influenzato le oscillazioni dell’amigdala in modo diverso, specialmente dopo ripetute somministrazioni.

Nello specifico hanno rilevato che lo stato oscillatorio delle femmine non è cambiato affatto dopo ripetute somministrazioni di bevande alcoliche.

Questi dati suggeriscono che l’alcol può influenzare direttamente gli stati della rete associati all’umore. Inoltre, dimostriamo differenze di sesso nella capacità dell’alcol di modulare gli stati della rete BLA, un effetto che coinvolge i recettori δ-GABA A , che possono contribuire alle differenze di sesso nell’assunzione di alcol e ai disturbi dell’umore in comorbidità. Questi dati indicano potenzialmente un nuovo meccanismo che media gli effetti dell’alcol sugli stati affettivi Hanno dichiarato gli autori dello Studio.

Questi risultati, condotti in vitro, indicano che l’alcol può far sì che l’amigdala cambi gli stati di attività, il che può determinare modifiche importanti nel comportamento ansioso e pauroso.

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Fonte: eNeuro