Se con la bella stagione fatichi a dormire, ecco il motivo (e come fare per riposare meglio)

In estate non è raro soffrire di insonnia: vi spieghiamo le cause e i rimedi di questo disturbo, che può compromettere la qualità della nostra vita

Molte persone, durante i mesi estivi, faticano a dormire bene e iniziano a soffrire d’insonnia: “colpa” del maggior numero di ore di luce (il sole tramonta più tardi la sera e sorge più presto) e dell’aumento delle temperature, che rendono difficile un buon riposo.

Come ha spiegato il dottor Sampson Davis in un’intervista alla TV americana, la nostra tendenza a dormire meno (e peggio) quando fa più caldo sarebbe una conseguenza del nostro processo evolutivo.

I nostri antenati vivevano e dormivano nelle caverne: lì trovavano un ambiente sempre fresco e, una volta spento il focolare, perennemente buio. Queste condizioni permettevano al cervello di produrre melatonina, l’ormone del sonno, e di garantire un buon riposo.

Vivendo fuori dalle caverne e avendo appartamenti con balconi e finestre aperte sul mondo, il nostro sonno è disturbato dal sole che tarda a tramontare e che continua a emettere luce.

Ma non è solo la luce a essere responsabile di un peggioramento della nostra qualità del sonno. Come abbiamo detto, anche le temperature che salgono durante l’estate non ci fanno riposare bene.

Uno studio condotto qualche anno fa ha dimostrato che, durante il riposo notturno, la nostra temperatura corporea si abbassa per effetto della melatonina, e proprio questo abbassamento ci permette di riposare bene.

Ma, se fa troppo caldo e la nostra temperatura corporea è troppo elevata, la melatonina non riesce a far abbassare la temperatura e questo rende più difficile non solo addormentarsi, ma anche restare addormentati per tutta la notte.

Ma dormire bene è una priorità, anche in estate: un buon riposo notturno è fondamentale per essere attivi durante il giorno e riuscire a svolgere le nostre attività quotidiane.

Cosa fare per riuscire a mantenere alta la qualità del nostro sonno anche in estate? Ecco qualche consiglio utile:

  • È meglio tenere le persiane abbassate durante il giorno, almeno nella stanza da letto: in questo modo eviteremo che il calore dei raggi solare si accumuli nella stanza, rendendoci impossibile riposare bene.
  • Se abbiamo un condizionatore nella stanza da letto, accendiamolo qualche minuto di andare a dormire e impostiamo un timer di spegnimento automatico dopo circa un’ora di utilizzo: questo ci permetterà di addormentarci in modo sereno.
  • Se non abbiamo il condizionatore, ricordiamoci di aprire le finestre durante la notte, per far entrare l’aria fresca dall’esterno.
  • Se ne abbiamo la possibilità, spostiamo il materasso direttamente sul pavimento: l’aria calda presente nella stanza tende a salire verso l’alto, e stare stesi il più possibile vicino al pavimento ci garantirà la presenza di aria un po’ più fresca.
  • Utilizziamo lenzuola e biancheria in fibre naturali e traspiranti – come cotone e lino.
  • Ove possibile, dormiamo completamente nudi per permettere alla pelle di respirare e al sudore di evaporare più facilmente.

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