Francesca Biagioli La garcinia cambogia è una pianta originaria dell’Indonesia, di cui si sente sempre più spesso parlare soprattutto per le sue presunte doti dimagranti. Ma cosa accade al corpo assumendola ogni giorno?
Indice
La garcinia cambogia è una pianta originaria dell’Indonesia, di cui si sente sempre più spesso parlare soprattutto per le sue presunte doti dimagranti. Ma cosa accade al corpo assumendola ogni giorno?
I frutti della garcinia cambogia, ed in particolare la loro buccia, possono aiutare nella perdita di peso, ovviamente non da soli come fossero un rimedio miracoloso ma associati ad una corretta alimentazione e a della regolare attività fisica. Questo è il motivo per cui probabilmente avrete notato in farmacia, erboristeria o su internet degli integratori a base di garcinia dedicati a chi vuole dimagrire. Noi di greenMe ti consigliamo un prodotto realizzato con ingredienti biologici di prima qualità e adattato a vegetariani e vegani. Si tratta di “Garcinia Cambogia” di Nutrition Slimming. Clicca qui per acquistarlo e ottenere maggiori informazioni.
Leggi anche: GARCINIA CAMBOGIA: PROPRIETÀ, USI E CONTROINDICAZIONI
LE PROPRIETÀ DELLA GARCINIA CAMBOGIA
Il principio attivo più interessante presente nella garcinia cambogia e sul quale si sono concentrate le ricerche scientifiche è l‘HCA, ovvero l’acido idrossicitrico (un partente dell’acido citrico del limone). Questa sostanza ha la capacità di inibire l’azione di un enzima (la citrato liasi) del nostro corpo che ha la funzione di metabolizzare i grassi. In questo modo si evitano nuovi depositi adiposi andando invece a bruciare quelli già formati in precedenza.
Ad aiutare in particolare chi sta a dieta, è la parte esterna dei frutti della garcinia, ovvero la buccia. Sembra infatti che proprio lì siano racchiuse le maggiori quantità di HCA in grado di aiutare il metabolismo dei grassi contribuendo a bruciarli più facilmente ma anche utile a favorire il senso di sazietà. Utilizzando tutti i grassi “mobilizzati” ovvero già presenti come deposito, la garcinia riesce infatti a tenere a bada il senso di fame. Questo è possibile grazie anche al fatto che questi frutti alzano i livelli della serotonina del cervello.
Data l’azione sui grassi, un’altra potenzialità interessante della garcinia è quella di abbassare i livelli dei trigliceridi e del colesterolo LDL (cosiddetto cattivo) e di innalzare il colesterolo HDL (buono).
Secondo l’Ayurveda, questo frutto dal gusto acido, favorisce la digestione e sotto forma di decotto è particolarmente indicato in caso di problemi intestinali e reumatismi.
QUANTA GARCINIA CAMBOGIA ASSUMERE OGNI GIORNO
Come ci suggerisce l’erborista Beatrice Ciarletti, gli integratori di garcinia cambogia per essere efficaci devono essere assunti in una dose di 1 grammo per 3 volte al giorno (chiedete sempre consiglio ad un esperto che valuterà la vostra situazione nello specifico). Dosi inferiori dei principi attivi di questa pianta risulterebbero invece assolutamente inefficaci per chi sta cercando aiuto nella perdita di peso.
Leggi anche: DIMAGRIRE CON GLI INTEGRATORI DI GARCINIA CAMBOGIA
La garcinia si dovrebbe utilizzare tutti i giorni ma per periodi non troppo lunghi, meglio assumerla circa 40 minuti prima dei pasti principali. Nel caso della colazione è tollerato però (per evitare di svegliarsi troppo presto) prenderla anche solo 10-15 minuti prima di mangiare.
Un consiglio utile per potenziare l’effetto bruciagrassi è quello di associare alla garcinia altre sostanze naturali che agiscono come attivatori del metabolismo come ad esempio il Mate e il Tè verde.
CONTROINDICAZIONI
Alcuni effetti collaterali della garcinia cambogia comprendono mal di stomaco, diarrea, secchezza delle fauci e mal di testa. Si sconsiglia l’utilizzo della garcinia cambogia se si soffre di diabete o di insulino resistenza e non va assunta nel caso si prendano dei medicinali per il colesterolo alto. Nel caso si utilizzino altri tipi di farmaci valutate sempre con il medico curante se non ci sia pericolo di un’interferenza. Sconsigliata anche in gravidanza e allattamento.
Francesca Biagioli
