Francesca Biagioli L'AIFA comunica a pazienti e medici che, secondo quanto emerso da alcune revisioni sistematiche e meta-analisi di studi clinici, i farmaci contenenti esteri etilici degli acidi omega-3 potrebbero presentare rischi di fibrillazione atriale
L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha recentemente emesso un avviso che riguarda i farmaci contenenti esteri etilici degli acidi omega-3, comunemente utilizzati per la gestione dell’ipertrigliceridemia. Questo evidenzia un aumentato rischio di uno specifico effetto collaterale: la fibrillazione atriale.
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Quando pensiamo agli Omega-3, ci vengono subito in mente i benefici nei confronti della salute cardiaca ma ora emerge, in modo sorprendente, come i farmaci che li contengono potrebbero invece presentare in alcuni casi proprio dei rischi cardiovascolari.
Le prove più rilevanti relative all’aumento del rischio di fibrillazione atriale con l’uso di questi farmaci, sono state fornite da diverse meta-analisi condotte su ampi studi randomizzati controllati. Tali studi hanno coinvolto oltre 80.000 pazienti con malattie cardiovascolari o fattori di rischio cardiovascolare.
L’avviso dell’AIFA sottolinea alcune informazioni cruciali che, sia i professionisti medici e che i pazienti, dovrebbero tenere presente:
- Aumento del rischio di fibrillazione atriale: le revisioni sistematiche hanno chiaramente indicato un aumento del rischio dose-dipendente di fibrillazione atriale nei pazienti che hanno assunto medicinali a base di esteri etilici degli acidi omega-3. Il rischio è risultato più elevato con una dose di 4 g/die
- Sospensione del trattamento: gli operatori sanitari sono fortemente incoraggiati a consigliare ai pazienti di rivolgersi al medico se sviluppano sintomi di fibrillazione atriale, come capogiro, astenia, palpitazioni o dispnea. Nel caso in cui si sviluppi la fibrillazione atriale, il trattamento con questi medicinali deve essere interrotto definitivamente
L’AIFa ha adottato le raccomandazioni dell’Agenzia Europea per i Medicinali (EMA) e ha suggerito l’aggiornamento del Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto (RCP) e del Foglio Illustrativo (FI) dei medicinali a base di esteri etilici degli acidi omega-3 per riflettere i dati relativi al rischio di fibrillazione atriale.
Gli operatori sanitari sono incoraggiati a informare adeguatamente i pazienti sui sintomi di fibrillazione atriale e ad adottare misure preventive appropriate.
Inoltre, la segnalazione di eventuali reazioni avverse è fondamentale per garantire una sorveglianza continua della sicurezza di tali medicinali.
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Fonte: AIFA
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