I dispositivi di aspirazione anti-soffocamento salvano davvero la vita? (la verità non ti piacerà)

I dispositivi di aspirazione anti-soffocamento sono molto popolari, ma funzionano? Uno studio ne ha analizzati tre, con pessimi risultati

Di recente, i dispositivi di aspirazione anti-soffocamento hanno guadagnato popolarità specialmente sui media, essendo pubblicizzati come strumenti efficaci per rimuovere oggetti che causano soffocamento in bambini e adulti.

Ma funzionano davvero? Per scoprirlo è stato fatto uno studio che ha fornito informazioni cruciali sull’efficacia di questi dispositivi, testandoli su un cadavere adulto congelato con tre tipi di alimenti: anacardio, acino d’uva e cracker salato.

La ricerca ha coinvolto tre partecipanti, su ciascuno dei quali sono state due prove con ogni dispositivo e alimento, utilizzandoli secondo le specifiche del produttore. I risultati hanno mostrato che entrambi i dispositivi non sono riusciti a rimuovere gli anacardi e l’uva in tutte le prove.

Solo uno dei dispositivi è riuscito a rimuovere con successo i cracker salati. Durante l’utilizzo, entrambi i dispositivi hanno causato una pressione significativa sulla lingua e sulla cavità orale del cadavere, e uno dei dispositivi ha provocato gravi lesioni alla lingua.

Non devono sostituire le manovre di primo soccorso

La conclusione più importante per genitori e tutori è che, secondo i ricercatori, questi dispositivi non dovrebbero sostituire le attuali raccomandazioni di primo soccorso in caso di soffocamento, che includono colpi sulla schiena e compressioni toraciche.

Queste tecniche sono considerate standard e sono supportate da anni di ricerca e pratica clinica. Lo studio sottolinea la necessità di ulteriori ricerche indipendenti prima che i dispositivi anti-soffocamento possano essere considerati un’opzione di trattamento secondaria.

È fondamentale che genitori e chi si prende cura dei bambini siano adeguatamente formati per somministrare le misure di primo soccorso raccomandate in caso di soffocamento. I colpi sulla schiena, per esempio, devono essere eseguiti con una forza adeguata, non semplicemente come pacche leggere sulla spalla. Le compressioni toraciche devono essere effettuate correttamente per essere efficaci.

L’educazione alla sicurezza e alle tecniche di primo soccorso resta cruciale per affrontare situazioni di soffocamento. Mentre i dispositivi di aspirazione anti-soffocamento potrebbero rappresentare un’aggiunta utile, al momento non devono essere visti come sostituti delle tecniche di primo soccorso collaudate e raccomandate.

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