Secondo una ricerca dormire poco e male sarebbe strettamente correlato al rischio di sviluppare il diabete di tipo 2
Secondo una ricerca dormire poco e male sarebbe strettamente correlato al rischio di sviluppare il diabete di tipo 2
Uno studio ha analizzato come la mancanza di sonno potrebbe aumentare il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 e altre patologie metaboliche. Il motivo è da ricollegare al rilascio degli ormoni dello stress, come il cortisolo, che a loro volta potrebbero causare l’insulino-resistenza e aumentare, così, i livelli di zucchero nel sangue.
Se non dormi bene da un po’ di tempo, potresti essere a rischio di sviluppare il diabete di tipo 2; infatti, proprio come il cibo malsano, lo stile di vita e l’obesità, anche la mancanza di sonno aumenterebbe il rischio di contrarre questo disturbo metabolico. Il sonno è essenziale per la nostra salute tanto quanto l’alimentazione e l’esercizio fisico.
La mancanza di sonno aumenta il cortisolo, e questo ormone aumenta a sua volta il desiderio di cibi e bevande ad alto contenuto di zuccheri e carboidrati; tutto ciò provoca un aumento di peso, che a lungo andare potrebbe portare allo sviluppo del diabete di tipo II. Un sonno inadeguato, inoltre, riduce anche i livelli dell’ormone leptina, che aiuta a controllare il metabolismo dei carboidrati.
Quindi, come sapere se si dorme a sufficienza? Secondo l’American Academy of Sleep Medicine e la Sleep Research Society, gli adulti dovrebbero dormire almeno 7 ore a notte. (Leggi anche: Sonno: stai dormendo abbastanza? Come calcolare quando dovresti andare a letto)
La sonnolenza diurna e la sensazione di estrema stanchezza durante il giorno sono segni caratteristici di uno scarso riposo; altri sintomi includono:
- pensiero rallentato
- ridotta capacità di attenzione
- memoria peggiorata
- mancanza di energia
- sbalzi d’umore inclusi sentimenti di stress, ansia o irritabilità.
Per evitare il rischio di diabete di tipo 2 dovuto al non dormire è importante praticare una buona igiene del sonno e, soprattutto, mantenere un orario regolare in cui coricarsi, anche durante i fine settimana.
Ecco alcuni suggerimenti che possono aiutare:
- mantieni la camera da letto buia, tranquilla, rilassante e fresca
- rimuovi i dispositivi elettronici dalla camera da letto
- fai un po’ di attività fisica durante il giorno
- rilassati mentalmente e rilassati prima di andare a dormire
- metti in atto una routine che ti prepari per andare a letto, come fare una doccia o leggere
- mettiti a letto solo quando sei stanco.
Ecco le cose da evitare:
- evita l’uso di caffeina, alcol o nicotina soprattutto la sera
- evita i sonnellini dopo le 15:00 e i sonnellini lunghi, perché ti renderanno meno stanco quando è ora di andare a letto.
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Fonte: NCBI
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