Diabete: se durante la giornata hai la glicemia con valori “ballerini” potrebbe dipendere da uno di questi 10 motivi

I livelli di zucchero nel sangue possono variare per diversi motivi durante l’arco di una giornata. Scopriamo insieme quali possono essere i fattori che influiscono sulla glicemia, e come fare per tenere sotto controllo queste fluttuazioni

Sia che abbia il diabete di tipo 2 o che conviva con la condizione da diversi anni, sai quanto possono essere volubili i livelli di zucchero nel sangue e quanto sia importante che rimangano controllati.

Secondo il National Institutes of Health (NIH), un corretto controllo della glicemia è fondamentale per scongiurare potenziali complicazioni, come malattie renali, danni ai nervi, problemi di vista, ictus e malattie cardiache. Inoltre, tenere sotto controllo i livelli su base giornaliera può aiutarti a rimanere energico, concentrato e di buon umore.

Secondo l’American Diabetes Association (ADA), farmaci adeguati, un’efficace pianificazione dei pasti, un costante esercizio fisico e controlli regolari della glicemia possono aiutarti a mantenere i livelli all’interno di un intervallo sano. L’ADA raccomanda che la glicemia rimanga entro 80-130 milligrammi per decilitro (mg/dl) prima dei pasti e al di sotto di 180 mg/dl due ore dopo l’inizio di un pasto.

Imparare come abitudini diverse possono far fluttuare la glicemia, può aiutarti a prevedere meglio come oscilleranno i tuoi livelli. L’alto livello di zuccheri nel sangue può causare nausea, vomito o mancanza di respiro, mentre un basso livello di zucchero nel sangue può causare confusione, vertigini, visione offuscata, convulsioni, perdita di coscienza o persino la morte.

Gestire i fattori che possono influenzare la glicemia può essere importante. Ecco alcune delle cause meno note, che possono provocare sbalzi nei livelli di zucchero nel sangue.

La disidratazione fa aumentare la glicemia

La disidratazione può causare glicemia alta? Sì, e si scopre che le due cose sono più correlate di quanto tu possa immaginare: la mancanza di liquidi può portare all’iperglicemia, poiché lo zucchero in circolazione diventa più concentrato.

A peggiorare le cose, la glicemia alta può farti urinare di più, con conseguente disidratazione ancora maggiore. Le persone con diabete dovrebbero prestare particolare attenzione a bere molta acqua per rimanere idratati e in salute.

I dolcificanti artificiali possono alterare la risposta della glicemia

Molte persone con diabete scelgono bevande dietetiche come sostituti delle normali bibite o succhi di frutta perché presumono che le bevande senza zucchero non aumentino la glicemia.

Ma una recensione pubblicata nel gennaio 2021 ha suggerito che i dolcificanti artificiali possono contribuire ad alterare l’omeostasi del glucosio.

Alcuni farmaci interferiscono con il controllo del diabete

I farmaci da prescrizione e da banco che si assumono per curare problemi di salute, oltre al diabete, possono alterare i livelli di zucchero nel sangue. Un esempio sono gli steroidi (usati per trattare condizioni infiammatorie, malattie autoimmuni e asma), che possono causare un drammatico aumento della glicemia.

Le pillole anticoncezionali, alcuni antidepressivi e antipsicotici, alcuni diuretici e decongestionanti nasali possono anche causare letture più alte del normale, mentre altri farmaci possono abbassare la glicemia o rendere più difficile riconoscere i segni di ipoglicemia.

Fai attenzione al famigerato “fenomeno dell’alba”

Non è raro svegliarsi con una lettura di zucchero nel sangue alta; secondo la Mayo Clinic questo è ciò che viene definito “fenomeno dell’alba”, che si verifica quando il corpo si prepara al risveglio rilasciando cortisolo e altri ormoni, tra le 2 e le 8 del mattino.

Questi ormoni rendono il corpo meno sensibile all’insulina e, nelle persone con diabete, possono contribuire a un picco di zucchero nel sangue mattutino. Quindi, mangiare un piccolo spuntino ricco di proteine ​​​​e a basso contenuto di carboidrati prima di coricarsi può a volte aiutare abbreviando il digiuno e senza aumentare la glicemia notturna.

Il ciclo mestruale può influenzare la glicemia

Secondo il Women’s College Hospital, i cambiamenti ormonali durante la fase premestruale possono influire sulla glicemia.

Sebbene l’effetto vari da persona a persona, alcune donne con diabete diventano meno sensibili all’insulina durante la settimana che precede il ciclo, il che può tradursi in livelli di zucchero superiori alla norma.

Le letture in genere tornano alla normalità una volta o subito dopo l’inizio delle mestruazioni. Se noti che il livello di zucchero nel sangue è costantemente alto la settimana prima del ciclo, può aiutare a ridurre la quantità di carboidrati che stai mangiando durante quel periodo o fare un po’ di esercizio extra.

Dormire poco può influire sulla glicemia

Una revisione pubblicata su Diabetes Therapy ha rivelato che la mancanza di sonno può ostacolare il controllo del glucosio e la sensibilità all’insulina nelle persone con diabete di tipo 2.

Non dormire a sufficienza è una forma di stress cronico sul corpo e ogni volta che aggiungi stress, avrai livelli di zucchero nel sangue più alti.

Ecco perché spesso le persone con diabete di tipo 2 riferiscono comunemente di avere problemi di sonno.

Secondo le raccomandazioni della National Sleep Foundation, l’obiettivo è dormire dalle sette alle nove ore per notte.

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Le condizioni climatiche possono ostacolare la gestione del diabete

Che fuori faccia un caldo soffocante o un freddo pungente, le temperature estreme possono interferire con il controllo del diabete. Questo perché le persone con diabete di tipo 2 variano nel modo in cui il loro corpo risponde al calore.

Alcuni potrebbero vedere il loro livello di zucchero nel sangue salire nei giorni molto caldi, perché le condizioni mettono sotto stress il loro sistema; altri, in particolare quelli che assumono insulina, possono avere l’effetto opposto.

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention, inoltre, le alte temperature possono influenzare il modo in cui il corpo utilizza l’insulina e potenzialmente portare a sbalzi di zucchero nel sangue.

Viaggiare può interrompere le routine

Il cambio di orario e i continui viaggi possono causare un cambiamento nelle abitudini alimentari e nel riposo, e tutto ciò può interferire con il controllo della glicemia.

Inoltre, quando sei in vacanza o in viaggio, potresti mangiare di più, bere più alcolici o essere più attivo, tutto ciò può causare sbalzi di zucchero nel sangue.

Troppa caffeina può dare una scossa alla glicemia

Secondo la Mayo Clinic, consumare fino a 400 milligrammi (mg) di caffeina al giorno è sicuro per la maggior parte delle persone, ma nei diabetici può influenzare il comportamento dell’insulina, che può portare a livelli di zucchero nel sangue bassi o alti.

Ricerche precedenti suggeriscono che il consumo di troppa caffeina può causare un aumento dei livelli di zucchero nel sangue nei pazienti diabetici. Al contrario, invece, uno studio pubblicato nel gennaio 2015 sul Journal of Clinical and Diagnostic Research, ha suggerito che l’assunzione di caffeina può migliorare il modo in cui il corpo gestisce la glicemia e ridurre il rischio di complicanze legate al diabete.

Quindi, l’impatto della caffeina sulla glicemia dipende da persona a persona.

Errori comuni durante il monitoraggio della glicemia

Se non ti ricordi di lavarti le mani prima di controllare la glicemia, potresti riscontrare una lettura falsa e alterata.

La ricerca ha dimostrato che i test dopo aver maneggiato il cibo possono produrre una lettura erroneamente alta, perché i residui di zucchero sulla pelle possono contaminare il campione di sangue.

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Fonte: Mayo Clinic

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