Che rapporto ci può essere tra i prodotti che usiamo ogni giorno per la cura del nostro corpo e il cancro al seno? Uno studio ha scoperto che eliminare i cosmetici contenenti parabeni e ftalati può ridurre il rischio
Ottobre è il mese della consapevolezza sul cancro al seno, un periodo dedicato alla sensibilizzazione sull’importanza della diagnosi precoce, della prevenzione e della ricerca per combattere questa malattia. A tal proposito, vogliamo parlarvi di uno studio interessante che ha evidenziato un potenziale legame tra l’uso di prodotti di bellezza contenenti sostanze chimiche nocive, come parabeni e ftalati, e un maggior rischio di sviluppare il cancro al seno.
Ftalati e parabeni si possono trovare in una vasta gamma di prodotti per la cura della persona, come shampoo, balsami, gel doccia, bagnodoccia, deodoranti, saponette per il viso e il corpo, lozioni idratanti, creme per il viso e le mani, balsami per le labbra, dentifrici, fili interdentali, creme solari e persino trucchi.
Lo studio, condotto in collaborazione con l’organizzazione non-profit Breast Cancer Over Time (BCOT) e il California Pacific Medical Center Research Institute, si è focalizzato sull’esposizione a sostanze chimiche note come xenoestrogeni, che possono mimare l’azione degli estrogeni nel corpo e potenzialmente contribuire alla crescita delle cellule tumorali nel tessuto mammario.
Per indagare sull’impatto della riduzione dell’esposizione a queste sostanze chimiche nel quotidiano, i ricercatori hanno reclutato donne volontarie sane, che per 28 giorni hanno interrotto l’uso di prodotti contenenti parabeni e ftalati. Si trattava quindi di persone che prima utilizzavano regolarmente prodotti per la cura personale nelle cui formulazioni si trovavano parabeni e ftalati.
Durante lo studio, sono state utilizzate biopsie con ago sottile per prelevare campioni di cellule mammarie prima e dopo aver eliminato l’uso di tali prodotti.
I risultati
Le analisi hanno rilevato cambiamenti significativi nell’espressione genica associata al cancro, dimostrando un’inversione dei fenotipi pro-cancerogeni nelle cellule mammarie.
I risultati, pubblicati sulla rivista scientifica Chemosphere, hanno in pratica rivelato che la sospensione dell’uso di prodotti contenenti parabeni e ftalati portava a un miglioramento nelle cellule mammarie, con una riduzione dei segni molecolari che indicano la predisposizione al cancro.
Inoltre, nei campioni di urina delle partecipanti è stata osservata una diminuzione dei metaboliti delle sostanze chimiche incriminate.
Questo studio pionieristico, ancora tutto da verificare dato che è stato condotto su un campione davvero piccolo di donne, suggerisce qualcosa di molto importante: ridurre l’esposizione agli xenoestrogeni potrebbe influenzare positivamente la salute del seno e potenzialmente ridurre il rischio di sviluppare il cancro.
Sebbene sia necessario continuare a investigare il legame diretto tra ridotta esposizione a queste sostanze chimiche e una diminuzione del rischio di cancro, lo studio rappresenta un importante passo avanti nella comprensione dei fattori di rischio modificabili. La ricerca rafforza l’idea che la prevenzione del cancro al seno non debba concentrarsi solo su screening e trattamenti, ma anche su cambiamenti nei comportamenti quotidiani.
Replicare questo studio e ampliarlo potrebbe fornire una comprensione più dettagliata del ruolo delle sostanze chimiche nei prodotti per la cura della persona e il loro impatto sulla salute.
Come scegliere cosmetici e prodotti per l’igiene personale senza parabeni e ftalati
Meglio scegliere sempre prodotti senza parabeni e ftalati. Ecco qualche consiglio:
- Leggi le etichette: controlla sempre le etichette dei prodotti per cercare diciture come “senza parabeni” e “senza ftalati”
- Opta per prodotti il più possibile ecologici: scegli marchi che utilizzano ingredienti naturali e biologici, poiché spesso evitano sostanze chimiche nocive
- Cerca certificazioni di sicurezza: privilegia prodotti con certificazioni di terze parti che attestino la sicurezza e la qualità degli ingredienti
- Informati sui brand che acquisti: scegli marche che sono trasparenti nella loro produzione e si impegnano a ridurre o eliminare ingredienti dannosi
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Fonte: Breast Cancer Over Time / Chemosphere
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