Una team di ricercatori è riuscito a estrarre da un raro corallo molle una sostanza molto potente, in grado di distruggere le cellule tumorali. L'obiettivo degli scienziati è ricreare la sostanza in laboratorio per sviluppare farmaci ampiamente somministrabili.
Una ricerca durata 25 anni ha individuato una sostanza chimica anticancro prodotta da una rara specie di corallo.
Il composto al centro di questa ricerca prende il nome di eleuterobina e, dopo essere stato isolata da una rara specie di corallo al largo delle coste australiane negli anni ’90, gli studi iniziarono presto a documentarne il suo estremamente potente e altamente citotossico potenziale anticancro.
Sebbene questi primi risultati siano stati molto incoraggianti, gli scienziati non sono stati in grado di trovare la sostanza chimica in quantità significative e la mancanza di forniture ha interrotto i loro studi.
Successivamente, Paul Scesa, uno scienziato post-dottorato presso l’Università dello Utah ha voluto portare avanti queste scoperte. Lo scienziato è cresciuto esplorando le acque oceaniche che circondano la Florida, e i suoi studi in chimica organica lo hanno portato a chiedersi se le specie di corallo molle che aveva conosciuto potessero offrire qualche indizio in questa ricerca, quindi ha iniziato insieme a un team di ricercatori a studiare in laboratorio campioni viventi provenienti dall’area.
La tecnologia avanzata del DNA consente di studiare il codice genetico dei coralli, e vedere se contiene le istruzioni per ricreare il composto.
Gli scienziati hanno applicato questi strumenti del DNA ad altre specie di coralli, alla ricerca di istruzioni genetiche per la creazione di composti noti per essere simili all’eleuterobina.
Hanno, quindi, coltivato batteri in laboratorio e li hanno programmati per creare i precursori dell’eleuterobina.
Secondo gli scienziati, ciò ha dimostrato che i coralli molli sono produttori del promettente composto anticancro. Ricrearlo in laboratorio usando il codice del DNA aumenta la possibilità di produrre il composto nelle quantità necessarie per ulteriori ricerche e, soprattutto, per lo sviluppo di farmaci.
L’eleuterobina è una sostanza chimica usata dai coralli per allontanare i potenziali predatori, e come tale è fatta per essere mangiata.
Gli scienziati stanno ora lavorando sui modi migliori per aumentare la produzione del composto, con la speranza di fornire alla fine un trattamento per il cancro altamente potente e facilmente somministrabile.
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Fonte: Nature
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