Perché sudiamo?

Sudiamo tutti, chi più chi meno, fin dalla culla. È un fenomeno in realtà piuttosto fastidioso, che ci spinge a lavarci in fretta anche perché, tra l’altro, non di rado provoca cattivo odore. È esperienza comune che il sudore aumenti in seguito a sforzi fisici o comunque in caso di un caldo intenso. Ma perché accade?

Sudiamo tutti, chi più chi meno, fin dalla culla. È un fenomeno in realtà piuttosto fastidioso, che ci spinge a lavarci in fretta anche perché, tra l’altro, non di rado provoca cattivo odore. È esperienza comune che il sudore aumenti in seguito a sforzi fisici o comunque in caso di un caldo intenso. Ma perché accade?

La temperatura del nostro organismo deve oscillare sempre, e non troppo, attorno ai 37°C. L’organismo non può avere temperature molto diverse perché tutto funziona solo in quel range. Siamo una macchina complessa, e proprio per questo l’equilibrio è delicato.

Il nostro corpo quindi è “configurato” per mantenere questa situazione e quando non lo fa, o addirittura modifica “intenzionalmente” la sua temperatura, significa che non sta bene. In tutti gli altri casi, se siamo esposti a calore o freddo intenso, il nostro organismo agisce di conseguenza.

Il sudore è uno di questi meccanismi: secreto dalle ghiandole sudoripare della pelle, aumenta per abbassare la temperatura corporea. L’evaporazione superficiale dell’acqua in esso contenuta ha infatti proprio questo effetto. Quindi, se fa molto caldo o se facciamo sforzi fisici, la nostra temperatura, che dovrebbe alzarsi, viene “bloccata” dal sudore.

Per altre informazioni sul sudore leggi anche:

Il sudore, comunque, può essere prodotto anche per eliminare sostanze tossiche (una sudorazione “anomala” è infatti tipica di alcune situazione patologiche), e per comunicare se stessi ad altri simili. Quest’ultima funzione, comunque, è stata ormai del tutto “soppressa” dalle abitudini igieniche degli esseri umani, ma è fisiologicamente rimasta anche a noi.

Roberta De Carolis

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