Cancro: la lista aggiornata dagli scienziati dei cibi più pericolosi, che aumenterebbero il rischio di tumore

Una recente ricerca ha sottolineato che il consumo di cibi ultra-processati e pre-confezionati può aumentare il rischio di sviluppare il cancro, a causa del loro alto contenuto di ingredienti dannosi, come conservanti, additivi e coloranti

Seguire una dieta sana è connesso a un migliore stato di salute, a confermarlo vi è un nuovo studio osservazionale condotto dall’Imperial College di Londra, che ha suggerito che determinati alimenti possono aumentare il rischio di cancro. Per questi cibi il team di scienziati ha richiesto etichette di avvertenza sulla parte anteriore della loro confezione.

Tra gli alimenti ultra-elaborati che possono portare a un rischio più elevato di cancro vi sono:

  • cereali da colazione
  • pane confezionato
  • pasti pronti
  • pizze pronte
  • gelato
  • salumi
  • zuppe preconfezionate
  • salse
  • hot dog
  • salsicce
  • patatine fritte
  • biscotti acquistati in negozio
  • torte preconfezionate
  • ciambelle.

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Lo studio

Lo studio ha utilizzato i registri della Biobanca del Regno Unito per raccogliere informazioni sulle diete di 200.000 partecipanti adulti di mezza età. I ricercatori hanno monitorato la salute dei partecipanti per un periodo di 10 anni, esaminando il rischio di sviluppare qualsiasi cancro in generale e il rischio specifico di sviluppare 34 tipi di tumori.

La dottoressa Kiara Chang, che ha lavorato alla ricerca, ha affermato che la maggior parte delle persone fa affidamento sui suddetti alimenti per più della metà del proprio apporto energetico giornaliero, con alcuni che optano per l’opzione più economica e, addirittura, malsana.

Gli alimenti ultra-elaborati sono ovunque e altamente commercializzati con prezzi economici e confezioni attraenti per promuoverne il consumo. Ciò dimostra che il nostro modo di alimentarci necessita di riforme urgenti per proteggere la popolazione da eventuali rischi.

Gli alimenti ultraprocessati contengono ingredienti dannosi, come conservanti, prodotti chimici, coloranti e altro per aiutare a prolungare la durata di conservazione.

Il dottor Eszter Vamos, autore principale dello studio, ha dichiarato:

Questo studio si aggiunge alla crescente evidenza che gli alimenti ultra-elaborati possono avere un impatto negativo sulla nostra salute, incluso il rischio di cancro. Dati gli alti livelli di consumo negli adulti e nei bambini, ciò ha importanti implicazioni per i futuri esiti di salute.

Sebbene questo studio non possa dimostrare il nesso di causalità, altre prove disponibili mostrano che la riduzione di questi alimenti nella nostra dieta potrebbe avere importanti e significativi benefici per la salute.

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Fonte: The Lancet

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