Non per forza 10mila passi al giorno: ecco quanto dovresti camminare per stare davvero bene

Per vivere una vita più sana e ridurre il rischio di malattie cardiovascolari, non è necessario fare 10mila passi al giorno. Il più grande studio al mondo su questo argomento, rivela che il "numero magico" di passi è molto più accessibile di quanto comunemente si pensa

Il pensiero comune sostiene che ogni giorno vadano fatti 10mila passi, un traguardo da raggiungere per stare in salute che però, già da tempo, è stato messo in discussione da diverse ricerche scientifiche.

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Ora una nuova meta-analisi, pubblicata sull’European Journal of Preventive Cardiology, rivela che anche camminare meno di 5mila passi al giorno inizia già a portare benefici significativi per la nostra salute.

Il team di ricercatori, guidato dal professor Maciej Banach dell’Università di Lodz in Polonia, ha esaminato dati provenienti da oltre 226mila partecipanti da tutto il mondo, e i risultati sono stati sorprendenti.

Le evidenze hanno rivelato che raggiungere almeno 3.867 passi al giorno riduce il rischio di morte generica, mentre 2.337 passi al giorno riducono il rischio di malattie cardiache e dei vasi sanguigni.

Tuttavia, la chiave per una salute ottimale sembra essere nell’aumentare gradualmente l’attività fisica. Ogni incremento di 500-1000 passi al giorno è associato a una significativa riduzione del rischio di morte per qualsiasi causa o per malattie cardiovascolari.

studio camminare

@European Journal of Preventive Cardiology

È importante sottolineare che i benefici del camminare non hanno un limite definito. Il professor Banach afferma che ogni passo conta e che più si cammina, maggiori saranno i vantaggi per la salute. In altre parole, ogni piccolo sforzo ha un impatto positivo.

Questi risultati hanno importanti implicazioni nel contesto dell’attuale stile di vita sedentario di tante persone nel mondo, che è stato associato all’aumento delle malattie cardiovascolari e alla riduzione dell’aspettativa di vita. L’analisi ha rilevato che oltre un quarto della popolazione mondiale non fa abbastanza attività fisica, con un tasso più elevato tra le donne e nei paesi ad alto reddito.

Il dottor Ibadete Bytyçi, autore senior dello studio, sottolinea che, sebbene questi risultati siano promettenti, ulteriori ricerche sono necessarie per confermarli su gruppi più ampi e diversificati.

Fonte: European Journal of Preventive Cardiology

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