Migliora l’umore, aumenta la memoria e sostiene il benessere di corpo e cervello e non solo: passeggiando, facciamo il pieno di creatività!
Sui benefici del camminare ne è ormai piena la letteratura. Migliora l’umore, aumenta la memoria e in generale sostiene il benessere di corpo e cervello e non solo: passeggiando, facciamo il pieno di creatività e immaginazione!
Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Scientific Reports, infatti, se state cercando di aumentare la vostra creatività e stimolare la vostra immaginazione, dovreste semplicemente camminare di più o anche solo eseguire qualche esercizio fisico moderato ogni giorno. Insomma, più si è attivi, più ci si può aspettare un aumento di inventiva ed estro.
Leggi anche: Camminare: 10 motivi per farlo almeno 30 minuti al giorno
Per arrivare ai loro risultati, i ricercatori dell’Università austriaca di Graz hanno sottoposto ad alcune sessioni di fitness e di attività motoria circa 80 adulti sani per cinque giorni. Hanno poi chiesto loro di completare una serie di compiti creativi, come disegnare e ideare nuovi usi per oggetti di uso quotidiano, e di completare una serie di questionari.
“Il più attivo dei volontari si è rivelato anche il più creativo, soprattutto se camminavano spesso o si esercitavano con moderazione – dicono i ricercatori. Le persone attive tendevano anche ad essere felici, anche se il loro umore era più alto se si impegnavano in attività relativamente vigorose, come fare jogging o fare sport, piuttosto che in attività moderate“.
n definitiva, i ricercatori sono stati in grado di utilizzare l’analisi dei dati per collegare i loro schemi di esercizio e le prestazioni creative dei partecipanti e hanno scoperto che coloro che si sono esercitati di più sono molto più bravi a trovare nuove idee migliori rispetto a quelli che vivono un vita sedentaria.
I ricercatori di Graz sembrano essere d’accordo: “Oltre ai ben noti effetti sulla salute fisica, un maggior grado di movimento corporeo quotidiano è associato a livelli più elevati di [positività] (e benessere soggettivo) e una migliore cognizione creativa. Questo studio rappresenta un primo passo per indagare questa complessa relazione nella vita di tutti i giorni“.
Fonti: Scientific Reports / NY Times
Leggi anche: