Bonus occhiali da vista e lenti a contatto: a chi spetta e come richiederlo

Ancora pochi giorni e i cittadini potranno fare domanda per beneficiare del bonus occhiali e lenti a contatto correttive, un contributo per la salute della vista. Vediamo più nel dettaglio a chi è rivolto questo bonus e come e quando richiederlo

Attivata dal Ministero la piattaforma online per richiedere il bonus vista, un contributo erogato nell’ambito della Legge di bilancio 2021 per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive.

Già da ora i singoli esercenti potranno registrare il proprio punto vendita mentre i cittadini dovranno attendere ancora qualche giorno per presentare domanda. Vediamo in cosa consiste questa agevolazione una tantum, i requisiti e le tempistiche.

Cos’è il bonus vista

Il bonus vista consiste in un voucher dal valore di 50 euro messo a disposizione dei cittadini sia per l’acquisto di occhiali da vista o lenti a contatto correttive presso i punti vendita che aderiscono alla misura sia per il rimborso qualora la spesa fosse stata già sostenuta nel triennio 2021-2023.

Chi può usufruirne

Il bonus vista può essere richiesto una sola volta per ciascun membro di un nucleo familiare con un ISEE non superiore ai 10mila euro. 

Il voucher può essere utilizzato entro 30 giorni dall’emissione presso gli esercizi commerciali registrati. Nel caso del rimborso, il contributo vale per gli acquisti effettuati dal 1° gennaio 2021 al 4 maggio 2023 ossia l’ultimo giorno prima di poter inoltrare la richiesta. L’istanza di rimborso va presentata non oltre 60 giorni dall’attivazione del bonus e quindi entro il 3 luglio 2023.

Come e quando presentare domanda

I cittadini che ne hanno diritto potranno fare domanda esclusivamente per via telematica a partire dal prossimo 5 maggio alle ore 12:00 nella apposita piattaforma web www.bonusvista.it. Bisognerà essere in possesso dello SPID di livello 2, Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o Carta nazionale dei servizi (CNS).

Una volta effettuata la registrazione occorrerà inserire nel portale i propri dati e la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in corso di validità riferita a un ISEE non superiore a 10mila euro e, in caso di rimborso, gli estremi della fattura o della documentazione commerciale.

Ricordiamo che la piattaforma resterà attiva fino al 31 dicembre 2023 e che il bonus sarà erogato fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

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Fonte: Ministero della Salute

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