Marcella La Cioppa La Banaba è una pianta ampiamente usata nella medicina alternativa. Scopriamo tutti gli usi e i benefici della pianta originaria del sud-est asiatico.
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La Banaba è una pianta originaria delle Filippine e del sud-est asiatico. Nota anche come Lagerstroemia speciosa, questo albero cresce spontaneo nelle Filippine, in Malesia, in Taiwan, Tailandia e in India. La pianta viene usata nella medicina tradizionale, soprattutto le sue foglie vengono utilizzate per le sue proprietà ipoglicemizzanti come rimedio per contrastare l’obesità. Ma non è tutto, poiché la Banaba viene impiegata, inoltre, come trattamento contro alcune importanti patologie, dal diabete al colesterolo, grazie al suo principio attivo, l’acido corosolico.
Banaba e diabete
La Banaba sembra abbassare la glicemia nelle persone con diabete di tipo 2 e potrebbe aiutare il corpo a utilizzare l’insulina in modo più efficiente. Le prime ricerche mostrano che l’assunzione di un particolare estratto di Banaba per 2 settimane riduce la glicemia del 10% nelle persone con diabete di tipo 2. Altre ricerche mostrano che l’assunzione di un prodotto combinato contenente Banaba e corteccia interna di cannella può ridurre l’emoglobina A1c (HbA1c) di circa lo 0,65% nelle persone con diabete di tipo 2 non controllato.
In un altro studio di 10 settimane, purtroppo ancora svolto sugli animali, si è notato che quelli trattati con acido corosolico hanno mostrato un’incredibile riduzione del 32% del colesterolo nel sangue e una riduzione del 46% dei livelli di colesterolo nel fegato. I risultati sono coerenti con quelli di un altro studio pubblicato sul Journal of Ethnopharmacology, che ha osservato potenti effetti antidiabetici in soggetti che hanno ricevuto una dose giornaliera dell’estratto.
Lo scopo della ricerca era di osservare l’attività antidiabetica di un estratto standardizzato di Banaba nei diabetici di tipo 2. Sebbene i risultati siano promettenti, sono necessarie ulteriori analisi per dimostrare la sicurezza e l’efficacia a lungo termine, poiché la piccola dimensione del campione e la breve durata dello studio limitano l’applicabilità di questi risultati. Inoltre, i ricercatori avvertono che, sebbene la Banaba si sia dimostrata efficace nell’abbassare la glicemia, dovrebbe essere usata con cautela in coloro che già utilizzano altri farmaci ipoglicemizzanti.
Altri benefici della Banaba
La Banaba ha anche altri benefici, grazie alle sue proprietà terapeutiche; per tale ragione viene utilizzata come rimedio per:
- pre-diabete: la Banaba viene impiegata anche nel trattamento del pre-diabete; le prime ricerche, infatti, mostrano che l’assunzione di un prodotto contenente banaba e corteccia interna di cannella potrebbe migliorare la produzione di insulina dall’organismo in una persona con prediabete. Potrebbe anche migliorare la sensibilità del corpo agli effetti dell’insulina.
- perdita di peso: secondo una ricerca gli estratti di Banaba sono efficaci come trattamento contro l’obesità tanto da favorire la perdita di peso. Secondo il team di ricerca dopo il periodo di trattamento di 12 settimane, i pazienti che hanno assunto estratti di Banaba hanno perso significativamente peso e massa grassa rispetto a quelli trattati con un placebo. Ovviamente, sono necessarie ulteriori prove per valutare l’efficacia della Banaba nel favorire il dimagrimento.
- colesterolo: il colesterolo alto nel sangue è un fattore di rischio chiave per le malattie cardiache, e alcuni studi suggeriscono che l’acido corosolico e il PGG nelle foglie di Banaba possono aiutare a ridurre i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue. Secondo uno studio di 10 settimane su 40 adulti con alterata glicemia a digiuno è stato rilevato che una combinazione di foglie di Banaba ed estratti di curcuma ha ridotto i livelli di trigliceridi del 35% e ha aumentato i livelli di colesterolo HDL (buono) del 14%. Sebbene questi risultati siano promettenti, è ancora necessaria ulteriore ricerca sugli effetti diretti delle foglie di Banaba sui livelli di colesterolo.
Tra gli altri potenziali benefici, segnaliamo:
- effetti antitumorali: studi in provetta suggeriscono che l’estratto di foglie di Banaba può promuovere la morte cellulare delle cellule tumorali del polmone e del fegato.
- potenziale antibatterico e antivirale: l‘estratto può proteggere da batteri come Staphylococcus aureus e Bacillus megaterium, nonché da virus come il rinovirus anti-umano (HRV).
- effetto antitrombotico: i coaguli di sangue spesso portano a pressione alta e ictus e l’estratto di foglie di Banaba può aiutare a dissolverli.
- protezione contro i danni ai reni: gli antiossidanti nell’estratto possono proteggere i reni dai danni causati dai farmaci chemioterapici.
Effetti collaterali
Come integratore, la Banaba è generalmente ben tollerata se usata per via orale e per un breve periodo. Se assunta a dosi più elevate, tuttavia, gli effetti collaterali riportati sono:
- vertigini
- mal di testa
- tremori
- debolezza
- diaforesi
- nausea.
E’ sconsigliato, inoltre, l’uso in gravidanza e allattamento, poiché non si sa abbastanza sull’uso della Banaba durante questi periodi delicati per la donna.
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