Fate attenzione: in caso di colpo di calore, non somministrare tachipirina o aspirina

Con l'estrema ondata di caldo a cui stiamo assistendo non è raro subire fastidiosi colpi di calore, i quali possono avere conseguenze gravi soprattutto per anziani e bambini. A proposito, il Ministero della Salute ha fornito una serie di consigli utili e raccomanda di non somministrare farmaci antipiretici come aspirina o tachipirina in caso di malore.

@Antonio Guillem/123rf

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In questo momento l’estrema ondata di caldo e la grave siccità a cui stiamo assistendo mettono a dura prova tutti noi e si prevede che continui così anche per i prossimi mesi.

Per questo motivo, non è raro subire quei fastidiosi colpi di calore, i quali possono avere conseguenze gravi soprattutto per anziani e bambini.

Il Ministero della Salute ha stilato a tal proposito il Piano Nazionale di Prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, contenente una serie di consigli utili a fronteggiare il caldo e la raccomandazione a non somministrare farmaci antipiretici in caso di malore.

Cosa fare in caso di malore improvviso?

In caso di un colpo di calore improvviso o in presenza di condizioni che fanno temere un serio pericolo per la vita, è necessario chiamare immediatamente il 118 e controllare la temperatura corporea della persona.

Successivamente, occorre trasportarla in un luogo fresco e ventilato e cercare di raffreddare il corpo più velocemente possibile, magari avvolgendolo in un lenzuolo bagnato e ventilandolo per creare una corrente d’aria.

Importante è che il soggetto beva molti liquidi, ma soprattutto che non gli somministriate farmaci come l’aspirina o la tachipirina.

A chi rivolgersi?

In qualsiasi momento di bisogno, la prima persona da consultare è il medico di famiglia, in quanto è colui che conosce meglio le condizioni di salute, le malattie preesistenti, la posologia e il tipo di farmaci assunti dai suoi assistiti.

Inoltre, nelle ore notturne o nei giorni festivi puoi rivolgerti alle guardie mediche presenti nel territorio di residenza, attive tutti i giorni feriali e il sabato e la domenica dalle ore 20 alle ore 8 del mattino successivo.

Oltre ciò, molti comuni hanno attivato un servizio di call center per l’assistenza e il telemonitoraggio.

10 consigli utili per difendersi dal caldo

Il Ministero della Salute ha stilato anche una lista di 10 semplici abitudini e misure di prevenzione che possono ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore.

Non uscire nelle ore più calde

Evita l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata, ossia tra le 11.00 e le 18.00.

Bevi molta acqua

Bere molta acqua e mangiare frutta fresca è una misura essenziale per contrastare gli effetti del caldo.

Tuttavia, per particolari condizioni di salute come l’epilessia, le malattie del cuore, del rene o del fegato, l’assunzione eccessiva di liquidi è controindicata. In questo caso, è necessario consultare il medico prima di aumentare l’ingestione di liquidi.

Modera l’assunzione di bevande contenenti caffeina ed evita le bevande alcoliche

Migliora l’ambiente domestico e di lavoro

Basterebbe oscurare le finestre per bloccare il passaggio della luce e regolare a 25-27°C con un basso tasso di umidità, per garantire il benessere e non esporti a bruschi sbalzi termici rispetto all’esterno.

Consuma pasti leggeri

Fare pasti leggeri è importante, in quanto la digestione per il nostro organismo è un vero e proprio lavoro che fa aumentare la produzione di calore nel corpo.

Vesti con indumenti comodi e leggeri

Evita, per esempio, le fibre sintetiche e prediligi indumenti di cotone o di lino. All’aperto proteggi la testa dal sole diretto con cappelli leggeri e proteggi anche i tuoi occhi con occhiali da sole con filtri UV.

Evita l’esercizio fisico

Soprattutto nelle ore più calde della giornata è importante evitare l’attività fisica. Per i più sportivi è importante integrare con molti liquidi e talvolta con appositi integratori.

Animali domestici

Ricordati di dare sempre molta acqua fresca ai tuoi animali domestici e di lasciarla in una zona ombreggiata.

In auto

Ricordati di ventilare la tua auto prima di iniziare un viaggio, evita le ore più calde della giornata e tieni sempre una scorta d’acqua. Importante è non lasciare mai neonati, bambini o animali in macchina, neanche per brevi periodi.

Offri assistenza alle persone più a rischio

Gli anziani e i bambini hanno più bisogno di assistenza, controlla spesso la loro temperatura corporea e segnala ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di un intervento.

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