Una ragazzina di 11 anni soffre di una condizione che la rende allergica alle sue lacrime e al suo sudore

L’allergia alle lacrime e al sudore le provoca un dolore atroce, con la pelle che si secca di fatto impedendo a Summah di poter ballare

Una ballerina di 11 anni ha sviluppato una dolorosa condizione della pelle che la rende allergica alle sue stesse lacrime e al suo stesso sudore e che le provoca un dolore atroce nel continuare a praticare il suo sport preferito.

Summah Williams è stata ricoverata alla fine del 2022 dopo che la sua pelle si è seccata in crepe ed è diventata rossa e infiammata sotto uno strato di pelle cadente. All’inizio la madre Karyn Zimny pensava a una brutta scottatura, ma si è preoccupata sempre di più quando ha notato che la figlia tremava per il caldo e le prudeva la pelle durante la notte.

Quando sono andati in ospedale, hanno scoperto che aveva un’infezione da stafilococco. Quando era sotto antibiotici, tutto il suo viso e il suo corpo si seccava come un serpente dalla testa ai piedi, il bagno era pieno di pelle.

I bambini australiani hanno una delle più alte incidenze di eczema al mondo

Le è stato diagnosticato un eczema e ha sviluppato una sorta di allergia alle proprie lacrime e al proprio sudore. Una situazione straziante, dato che ama la danza. La mamma ha raccontato:

Quando guarda tutti i suoi amici ballerini, si arrabbia e chiede: ‘Perché non posso avere la pelle come loro?’

Summah sta sperimentando un nuovo trattamento iniettivo chiamato Dupixent, ma continua a soffrire di dolorose infiammazioni facciali. Una situazione che purtroppo è sempre più diffusa. I bambini australiani hanno infatti una delle più alte incidenze di eczema al mondo e il caldo estremo di quest’estate sta peggiorando la situazione con le creme per eczemi che sono richiestissime con ordini raddoppiati rispetto a questo periodo dell’anno scorso.

L’Associazione australiana per l’eczema afferma che l’eczema colpisce fino al 30% dei bambini e il 10% degli adulti in misura variabile e molti attribuiscono alle condizioni atmosferiche la causa principale delle infiammazioni. Attualmente non esiste una cura per l’eczema, la psoriasi o la dermatite, quindi tenere sotto controllo i sintomi è fondamentale per chi convive con la malattia.

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