In questi giorni di afa e caldo, mentre sognate vacanze esotiche imbottigliati nel traffico cittadino o stipati su autobus affollati, ci sono alcuni piccoli accorgimenti a cui potete ricorrere per cercare di ottenere un po' di refrigerio e combattere quella fastidiosa quanto inevitabile sensazione di spossatezza. Il tutto in modo rigorosamente ecosostenibile
In questi giorni di afa e caldo, mentre sognate vacanze esotiche imbottigliati nel traffico cittadino o stipati su autobus affollati, ci sono alcuni piccoli accorgimenti a cui potete ricorrere per cercare di ottenere un po’ di refrigerio e combattere quella fastidiosa quanto inevitabile sensazione di spossatezza. Il tutto in modo rigorosamente ecosostenibile.
1) Puntate su acqua, frutta e verdura
Innanzitutto, è consigliabile bere molto, anche quando non se ne sente l’urgenza: acqua, succhi di frutta (preferibilmente senza zucchero) e the freddo permettono infatti di mantenere il corpo idratato. Più in generale, una dieta leggera ricca di frutta di stagione e di verdura aiuta a resistere meglio alla canicola. I più golosi ed esigenti tra voi possono ricorrere anche a frullati, macedonie, sorbetti e gelati (meglio quelli alla frutta che quelli alle creme, più pesanti da digerire e meno dissetanti) gustosi e adatti a qualsiasi momento della giornata. Senza contare il frushi, in tutte le sue varianti possibili.
È invece consigliabile limitare il più possibile il consumo di caffè e di bevande alcoliche, gassate o molto zuccherate, che hanno un effetto diuretico e ipercalorico e che contribuiscono così alla disidratazione. Inoltre, anche se fa molto molto caldo, cercate di non cedere alla tentazione di bibite troppo fredde o ghiacciate, che nell’immediato danno una piacevole sensazione di refrigerio ma che possono anche provocare dolorose congestioni.
2) Consumate pasti leggeri, magari più frequenti
L’alimentazione, come abbiamo visto, è fondamentale. Quindi, meglio evitare pranzi o cene pesanti e consumare piccoli pasti e spuntini sparsi durante tutto l’arco della giornata. In linea di principio, sono più adatti gli alimenti leggeri, freschi e con pochi grassi: la pasta e i carboidrati sono da preferirsi alle carni e ai formaggi fermentati e vanno evitati tutti quei cibi che aumentano la temperatura corporea, come spinaci, peperoncino, cipolle, aglio, radicchio e frutta secca. È preferibile limitare anche il consumo di alimenti caldi, speziati o molto salati e di fritture.
Ricordate poi che il caldo può interferire con la corretta conservazione di alcuni alimenti (latticini, carni, dolci con creme…) e che quindi d’estate è necessario prestare una maggiore attenzione sia al momento dell’acquisto dei prodotti che della loro preparazione e del loro consumo.
3) Scegliete abiti freschi e ariosi
Nelle giornate di caldo e di sole il benessere passa anche per l’abbigliamento. Vanno preferiti abiti di colore chiaro, non aderenti e in tessuti naturali, dal cotone (possibilmente biologico) al lino, che permettano alla pelle di traspirare e al corpo di liberarsi dal calore (proprio su greenMe.it trovate alcune idee rigorosamente ecosostenibili per T-shirts ed eco-jeans). Se poi vi capita di trascorrere all’aperto le ore più assolate della giornata premunitevi indossando un cappello, magari di paglia e a falde larghe, che non passa mai di moda, e occhiali da sole.
4) Fate docce di acqua tiepida
L’acqua è sempre un ottimo rimedio per ridurre la temperatura corporea: fate docce tiepide e bagnatevi di frequente, magari senza asciugarvi. Evitate però di concedervi docce molto fredde subito dopo essere rientrati da ambienti particolarmente caldi e ricordate che è buona norma che una doccia non duri più di cinque minuti, perché l’acqua è un bene prezioso e non va dissipato. Dopo la doccia, per rendere più duraturo l’effetto refrigerante, potete utilizzare creme per il corpo o gel rinfrescanti: sono particolarmente indicati quelli agli agrumi, al mentolo, all’eucalipto e all’aloe vera, meglio se certificati bio-ecologici.
5) Evitate di uscire nelle ore più calde
Per quanti non devono correre al lavoro, il metodo migliore per sottrarsi all’afa cittadina è rimanere in casa nelle ore più calde, tra le undici del mattino e le sei del pomeriggio. E se siete dei patiti dello sport e svolgete una regolare attività fisica, concentratela al mattino presto o al tramonto, quando il caldo è meno intenso. Se avete la possibilità di trascorrere molto tempo dentro casa, cercate di renderla il più possibile ospitale, avendo cura di rinfrescare l’ambiente: ad esempio, potete schermare le finestre esposte al sole diretto con tende, persiane e tapparelle; ricordatevi poi di tenerle aperte al mattino presto, la sera tardi e di notte e di lasciarle chiuse durante il giorno, per tutto il tempo in cui la temperatura esterna è più alta della temperatura interna.
6) Utilizzate con attenzione gli elettrodomestici di casa
Gli elettrodomestici e tutti i dispositivi elettronici o a batteria che abbiamo in casa, per quanto ormai indispensabili alla nostra vita quotidiana, sono delle vere e proprie fonti di calore. Per questo, oltre a preferire lampade fluorescenti a basso consumo e a ricordarsi di spegnere sempre le luci superflue, sarebbe preferibile utilizzare lavatrice e ferro da stiro e ricaricare cellulari e accessori portatili al mattino presto o dopo il tramonto, evitando con cura di farlo nelle ore più calde.
7) E infine… dateci un taglio!
Quest’estate la moda sembra venire incontro alle ragazze che soffrono particolarmente il caldo o che vogliono approfittare delle vacanze per cambiare radicalmente il proprio look: dopo anni di piastra e di capelli lunghi, sulle passerelle e tra le dive di Hollywood è tornato in auge il capello corto. Caschetti lisci o ricci, preferibilmente con la frangia, carré strutturati, geometrici o sbarazzini, con tanto di ciuffi ribelli, e poi tagli asimmetrici, sfilati o scalati: insomma, ce n’è davvero per tutti gli stili e per tutti i gusti. Per aumentare il proprio personale benessere sentendosi davvero un po’ più cool.