Vellutata di topinambur, la ricetta per preparare un primo piatto leggero e disintossicante
Vellutata di topinambur, una ricetta semplice e leggera per gustare al meglio il carciofo di Gerusalemme e per scaldare le serate fredde e uggiose, magari accompagnato da dei crostini di pane home made.
Poco calorico, disintossicante e facile da preparare, questo piatto si cucina in meno di un’ora.
Per gustarla al meglio, vi consigliamo di servire la vellutata di topinambur con un filo di buon olio extra vergine d’oliva e delle nocciole in granella.
Ingredienti
- 1 Kg di topinambur
- olio evo q.b.
- sale q.b.
- salvia q.b.
- acqua q.b.
- nocciole in granella q.b. (opzionale)
- Tempo Preparazione:
15 minuti circa - Tempo Cottura:
40 minuti circa - Tempo Riposo:
– - Dosi:
per 4 persone - Difficoltà:
bassa
Come preparare la vellutata di topinambur: procedimento
- Pulire il topinambur dall’eventuale residuo di terriccio e pelarlo, tagliarlo a pezzettini di egual misura e metterlo in una pentola,
- coprire d’acqua, aggiungere qualche fogliolina di salvia fresca e
- cuocere a fuoco moderato mescolando spesso fin quando l’acqua di cottura non si consumerà quasi del tutto,
- regolare quindi di sale, togliere la salvia e con un frullatore ad immersione passare il tutto in modo da ricavarne una purea, se questa dovesse risultare troppo liquida è possibile farla bollire nuovamente avendo cura di mescolare in continuazione,
- impiattare e condire la vellutata di topinambur con un filo di olio evo e se gradite con delle nocciole in granella.
Come conservare la vellutata di topinambur:
Qualora la vellutata di topinambur dovesse avanzare è possibile conservarla in frigorifero in appositi contenitori ermetici per un paio di giorni, il suo colore però tenderà a scurirsi un po’.
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