La ricetta del vino cotto nasce da un'antica tradizione contadina, ma non tutti sanno che questa bevanda, oltre ad essere buonissima, ha dei benefici sul nostro organismo. Ma quali? E come si fa?
Indice
La ricetta del vino cotto
Come accennato, la ricetta del vino cotto affonda le sue radici in un’antica tradizione contadina; questa bevanda dal profumo intenso è stata tramandata di generazione in generazione, soprattutto nelle zone del Centro e Sud Italia. L’infuso, infatti, fa parte del costume di regioni come Marche, Puglia e Sicilia ed è possibile rivisitarlo aggiungendo alla ricetta originale alcune varianti. Il vino cotto è a base di mosto ed è perfetto per il periodo autunnale; può essere usato per preparare dolci come torte e biscotti o per arricchire sughi e pietanze di ogni genere. Ma come si prepara?
Preparazione e ingredienti
Realizzare il vino cotto non è complicato come si può pensare: la sua ricetta, infatti, prevede pochi ingredienti. Quali sono? Ve lo sveliamo subito:
- 3 litri di mosto d’uva
- 3 bastoncini di cannella
- una manciata di chiodi di garofano
La prima cosa da fare per la ricetta del vino cotto è filtrare il mosto con una garza o un colino a maglie strette in una pentola; dopo aver portato a ebollizione, poi, si continua a cuocere a fuoco lento per almeno tre ore mescolando di tanto in tanto con un cucchiaio di legno. A metà cottura aggiungere poi i bastoncini di cannella e i chiodi di garofano. Alla ricetta originale, poi, potete aggiungere anche altre spezie a piacimento.
Cottura
Lasciare cuocere il vino cotto a fiamma bassa, fin quando il mosto non sarà diventato un terzo rispetto alla quantità iniziale. Non appena il volume sarà ridotto, spegnere il fuoco e lasciare raffreddare il composto, rimuovendo prima i bastoncini di cannella e i chiodi di garofano. A questo punto, quando sarà ancora tiepido, potrete trasferirlo nei vostri vasetti che andrete poi a chiudere ermeticamente. Lasciateli capovolti per almeno una decina di minuti e successivamente riponeteli in un luogo fresco e asciutto.
Durata
Se perfettamente conservato, il vino cotto può durare anche 12 mesi.
Benefici del vino cotto
Ricetta a parte, il vino cotto è un antiossidante e protegge dalle malattie cardiovascolari. Inoltre è stato usato in passato anche come rimedio antinfluenzale, per proteggersi – ad esempio – dalla tosse, dal raffreddore e dai primi stati febbrili. Questo perché è ricco di polifenoli e può contrastare l’effetto dannoso dei radicali liberi.
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