Se mangi o hai voglia di mangiare spesso cose strane, probabilmente soffri di questa patologia poco conosciuta ma pericolosissima

Il picacismo è una patologia che porta a ingerire oggetti e prodotti non alimentari, e le cui conseguenze possono essere anche molto gravi. Scopriamo cos’è il picacismo e quali sono i sintomi.

Le persone con il disturbo pica o picacismo mangiano compulsivamente cibi che non hanno valore nutritivo.

Una persona affetta da picacismo potrebbe mangiare oggetti relativamente innocui, come il ghiaccio, oppure potrebbe ingerire oggetti potenzialmente pericolosi, come scaglie di vernice secca o pezzi di metallo.

In quest’ultimo caso, il disturbo può portare a gravi conseguenze, come l’avvelenamento da piombo.

Questo disturbo si verifica più spesso nei bambini e nelle donne in gravidanza, ma di solito è temporaneo; ma può verificarsi anche nelle persone con disabilità intellettiva, e in questo caso il disturbo è più grave e di lunga durata.

È importante individuare la problematica, in modo da sottoporsi alle cure necessarie per evitare effetti collaterali potenzialmente gravi.

Chi è affetto da picacismo può ingerire:

  • ghiaccio
  • sapone
  • pulsanti della tastiera
  • argilla
  • capelli
  • sporco
  • sabbia
  • mozziconi di sigaretta
  • ceneri di sigaretta
  • vernice
  • colla
  • gesso
  • feci

(Leggi anche: I TikTok sulle diete estreme stanno facendo aumentare i disturbi alimentari tra i giovani, l’inquietante inchiesta)

Sintomi del picacismo

pica

@123rf.com

Purtroppo questa problematica non può essere prevenuta. Una corretta alimentazione può aiutare alcuni bambini a evitare di svilupparla. Se a tuo figlio è stata diagnosticata la malattia, puoi ridurre il rischio di ingerire oggetti altamente pericolosi tenendoli fuori dalla sua portata.

I sintomi cambiano in base a ciò che si è ingerito; tra questi troviamo:

  • mal di stomaco
  • sangue nelle feci (che potrebbe essere un segno di un’ulcera che si è sviluppata mangiando prodotti non alimentari)
  • problemi intestinali (come costipazione o diarrea).

Questi sintomi sono il risultato del contenuto tossico, velenoso e batterico dei prodotti ingeriti. Il consumo ripetuto può causare:

  • avvelenamento da piombo (dal consumo di scaglie di vernice che contengono piombo)
  • blocco intestinale (per aver mangiato oggetti duri, come le rocce)
  • lesioni ai denti
  • infezioni (da organismi e parassiti che penetrano nel corpo e causano malattie).

Quali sono le cause

Non esiste una singola causa e, in alcuni casi, una carenza di ferro, zinco o altri nutrienti può essere associata al picacismo Ad esempio, l’anemia, solitamente da carenza di ferro, può essere la causa alla base del disturbo nelle donne in gravidanza.

Le voglie insolite possono essere un segno che il tuo corpo sta cercando di reintegrare bassi livelli di nutrienti. Inoltre, le persone con determinate condizioni di salute mentale, come la schizofrenia e il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC), possono sviluppare la malattia.

Disturbi alimentari e malnutrizione possono entrambi portare alla picacismo. Il motivo? In questi casi, mangiare cibi non alimentari può aiutare a sentirsi sazi e pieni.

Come viene diagnosticato il picacismo

Non esiste un test, il medico diagnosticherà questa condizione in base alla storia del paziente e a molti altri fattori. Anche se per i medici potrebbe essere difficile determinare la malattia, se il paziente non si apre con lui.

Per comprendere se si tratta o meno di picacismo, il medico può analizzare il sangue per vedere se vi sono bassi livelli di zinco o ferro. Questo può aiutare a capire se c’è una carenza di nutrienti di base, che talvolta può essere correlate al disturbo.

Come viene trattato

Il medico probabilmente inizierà trattando eventuali complicazioni che si sono acquisite mangiando prodotti non alimentari. Ad esempio, se in caso di grave avvelenamento da piombo dovuto al consumo di trucioli di vernice, il medico può prescrivere una terapia chelante.

In questa procedura, ti verranno somministrati farmaci che si legano al piombo. Ciò ti consentirà di espellerlo nelle urine.

Se il medico pensa che il disturbo sia causato da squilibri nutrizionali, può prescrivere integratori vitaminici o minerali. Oppure può consigliare una valutazione psicologica per determinare se si ha un disturbo ossessivo compulsivo o un’altra condizione di salute mentale.

A seconda della diagnosi, si possono prescrivere farmaci, terapie o entrambi.

Uno studio del 2000 pubblicato sul Journal of Applied Behavior Analysis ha suggerito che un semplice integratore multivitaminico può, in alcuni casi, rivelarsi efficace come trattamento del disturbo.

Qual è la prospettiva per le persone affette da picacismo

Nei bambini e nelle donne in gravidanza, il disturbo spesso scompare in pochi mesi senza trattamento. In caso di carenza nutrizionale un trattamento con integratori dovrebbe alleviare i sintomi.

Il picacismo non sempre va via in poco tempo, può durare per anni, soprattutto nelle persone con disabilità mentale e intellettiva. In tal caso è sempre consigliabile confrontarsi con il proprio medico per stabilire come intervenire per trattare il disturbo.

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