Tuo padre è un narcisista? 5 segnali per riconoscerlo e come superare le conseguenze sull’autostima

La presenza di un padre narcisista ha conseguenza profonde e drammatiche per un figlio: ecco come riconoscerle (e come difendersi dal comportamento tossico del genitore)

Crescere con un padre narcisista può avere gravi conseguenze sulla nostra autostima, sulle relazioni e sul modo in cui affrontiamo la vita.

Anche una volta adulti, il rapporto con un padre narcisista può rimanere problematico, portandoci a dover gestire dinamiche familiari complesse e manipolatorie.

Riconoscere i segni del narcisismo e imparare a gestire la situazione è fondamentale per proteggere il nostro benessere psicologico: vediamo insieme quali sono i segnali di un padre narcisista e come possiamo affrontare al meglio questa relazione.

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Identikit di un padre narcisista

Ti idealizza, ma sabota i tuoi successi

Uno dei tratti più distintivi di un padre narcisista è l’ossessione per l’apparenza, lo status e il successo. Potrebbe aver richiesto eccellenza accademica o sportiva, imponendoci obiettivi irraggiungibili – tuttavia, questa ammirazione è superficiale e condizionata.

Un padre narcisista non accetterà mai le nostre scelte se non coincidono con i suoi desideri. Ad esempio, se sognavamo di diventare cantanti ma lui preferiva che avessimo intrapreso la carriera legale, non rispetterà la nostra decisione.

Inoltre, anziché supportarti nei nostri traguardi, potrebbe sabotarci, mostrando invidia per i nostri successi o sminuendoli per sentirsi superiore.

Manca di istinto paterno

Un padre narcisista non comprende i bisogni e le necessità emotive di un figlio: lo vede come un’estensione di sé stesso, piuttosto che come un individuo separato.

Non rispettare i confini personali e la privacy, entrando nella nostra stanza senza bussare o frugando fra le nostre cose, è un altro segno di mancanza di rispetto verso la nostra individualità.

È un maestro della manipolazione emotiva

I narcisisti sanno come manipolare le emozioni degli altri, e spesso sfruttano i propri figli per soddisfare i loro bisogni. Potrebbe aver giocato su rivalità con fratelli o tra genitori, facendo leva sui nostri sentimenti di colpa per farci fare ciò lui che desiderava.

In queste dinamiche, potremmo sentirci come un mero strumento al suo servizio. Se non obbedivamo, ci puniva con il trattamento del silenzio o con manipolazioni emotive per farci sentire inadeguato o colpevole.

Vuole il controllo assoluto

Un padre narcisista cerca di avere il controllo totale sulla vita dei suoi figli, spesso limitando la loro libertà di esprimere i propri veri interessi.

Per esempio, se eravamo appassionati di danza, ma a lui piaceva il calcio, ci avrebbe obbligati a partecipare alle partite, facendoci sentire come se i nostri interessi non avessero valore.

Questo tipo di controllo mina la nostra autenticità, costringendoci a comportarci come lui desidera, piuttosto che incoraggiarti a essere noi stessi.

I figli di narcisisti spesso sviluppano una tendenza a compiacere gli altri, diventando abili a cambiare personalità per adattarsi alle aspettative degli altri e “dimenticando” di essere semplicemente se stessi.

È privo di empatia

Infine, la mancanza di empatia è uno dei tratti più distintivi del narcisismo. Un padre narcisista non è in grado di immaginare come si possa sentire un figlio, né si impegna a comprendere il suo stato d’animo fisico ed emotivo.

Se ci lamentavamo di un mal di testa, avrebbe probabilmente risposto con un commento come “il mio è molto peggio”, minimizzando le nostre emozioni.

Le sofferenze del figlio sono insignificanti per lui, perché il suo unico focus è su sé stesso. In casi estremi, un padre narcisista può persino essere sadico, trovando piacere nel vedere la sofferenza degli altri, inclusi i propri figli.

Gestire un padre narcisista

Gestire un padre narcisista è una sfida complessa, ma non impossibile. Imparare a riconoscere i segni del narcisismo e applicare strategie efficaci ci permetterà di proteggere il nostro benessere emotivo. Ecco qualche strategia utile:

Riconosci i tratti narcisistici

In primo luogo, diventare consapevoli dei comportamenti manipolatori di un padre narcisista può creare una potente presa di coscienza.

Quando impariamo a identificare i suoi tentativi di colpevolizzarci o manipolarci emotivamente, possiamo prendere finalmente le distanze dal genitore tossico.

Ad esempio, se inizia a farci sentire in colpa per non aver fatto qualcosa, riconosciamo che è un suo schema abituale e sforziamoci di resistere a quel vortice.

Accetta che non cambierà

Uno degli errori più comuni è sperare che un padre narcisista cambi con il tempo o con l’aiuto. Tuttavia, i narcisisti non possiedono l’autoconsapevolezza necessaria per riflettere sulle proprie azioni o per sentire rimorso, né provano vergogna o senso di colpa per come trattano gli altri.

È essenziale, per il proprio benessere, accettare che non diventerà mai il genitore amorevole e supportivo che desideriamo. Smettere di aspettarsi che cambi è il primo passo verso la libertà emotiva.

Usa il metodo “grey rock”

Come abbiamo spiegato in questo articolo, quella del “grey rock” è una tecnica efficace per gestire un narcisista. Consiste nel non reagire alle sue provocazioni e manipolazioni.

I narcisisti cercano costantemente una reazione emotiva da parte degli altri, poiché li nutre. Non offrendo nessuna reazione e mantenendo un atteggiamento distaccato, il narcisista perde interesse.

Evitiamo quindi discussioni dirette con il nostro genitore narcisista, poiché le negherebbe o ci attaccherebbe verbalmente. Invece, mantieniamo un tono neutro e calmo, sfuggendo allo scontro.

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