5 cose da non fare per vivere con serenità settembre

Settembre è diventato il mese dei buoni propositi, ma siamo certi che ci aiutino a viverlo serenamente? Ecco 5 consigli tratti dal profilo Instagram di BeHungryBeFit di cose da (non) fare

Non c’è settembre che non sia accompagnato da lunghissime liste di obiettivi e buoni propositi per quello che ormai viene considerato un po’ da tutti come l’inizio del nuovo anno. Ma siamo certi di averne davvero bisogno? O per viverlo in serenità dovremmo cambiare prospettiva evitando inutili sensi di colpa (a partire da quelli riguardanti la forma fisica)?

È quanto ci invita a fare (o meglio a non fare) il profilo instagram di BeHungryBeFit, gestito dall’ingegnere biomedico Erika, che propone una simpatica guida per vivere serenamente settembre – SENZA FRETTA E SENZA STA -.

https://www.instagram.com/p/Ch4PSQssMJE/

Non devi fare liste su liste di cose da fare immediatamente

Primo suggerimento, evitare di fare liste su liste di cose da fare immediatamente. Ci hanno abituati a pensare che sia indispensabile, ma forse anche no…

Non devi iniziare una dieta detox

Secondo suggerimento di BeHungryBeFit: non sentiamoci obbligate a iniziare una dieta detox per buttare giù i chili accumulati nel corso dell’estate. Se ce la siamo goduta banchettando con parenti e amici, non dobbiamo rimediare a tutti i costi. D’altronde quei momenti rimarranno per sempre nei nostri cuori ed è questa la cosa più importante.

Non devi iscriverti in palestra se non ti piace

Terzo suggerimento: evitiamo di iscriverci in palestra se non ci va. Spesso lo facciamo per imitazione o per rincorrere assurdi modelli di perfezione fisica, ma chi ci obbliga a farlo? Impariamo a dire no.

Non devi metterti fretta

Con l’arrivo di settembre non è obbligatorio fare tutto di fretta e subito, un po’ alla volta è meglio. Parola d’ordine: relax!

Non devi tornare in “riga”

In definitiva, quello che ci suggerisce Erika è di fare ciò che ci piace davvero, secondo i nostri ritmi e la nostra natura, evitando di sentirci obbligati a tornare in “riga” a tutti i costi. Che si tratti di forma fisica, di lavoro o di qualunque altra cosa.

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