Sabrina Del Fico Se la nostra vita non ci soddisfa, il potere di cambiarla è nelle nostre mani: ecco alcuni consigli per dare avvio a una vera e propria trasformazione
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Capita a tutti di vivere un periodo di profonda frustrazione, in cui non ci sentiamo soddisfatti e appagati dal nostro stile di vita: il lavoro non ci piace, in famiglia abbiamo troppe questioni da risolvere, stiamo vivendo un momento di crisi con il nostro partner, siamo demotivati e stanchi.
Piuttosto che crogiolarci in stati d’animo negativi, alimentati dalle molte cose che non vanno nella nostra vita, dovremmo sforzarci di adottare un atteggiamento propositivo per uscire fuori dal pantano che ci sta soffocando.
Cerchiamo di riconoscere gli elementi positivi della nostra vita e apprezziamone l’esistenza: potrebbe essere il vivere in un bell’appartamento, l’avere un gatto che non ci fa mancare mai il suo affetto, il coltivare un hobby che ci porta gratificazione, il frequentare un circolo di amici in cui ci sentiamo bene.
Queste piccole fonti di gioia sono gli spuntoni a cui aggrapparsi nella scalata per risalire dal pozzo nero in cui siamo precipitati, ma non bastano: talvolta abbiamo bisogno di una spinta in più per riuscire a cambiare prospettiva sulla nostra esistenza e ritrovare la gioia di vivere.
In questo articolo vogliamo proporvi quattro strategie utili per dare avvio a un cambiamento positivo quando ci sembra di stare andando alla deriva senza una meta ben precisa.
Premettiamo che il cambiamento è destabilizzante e fa paura, quindi potrebbe non essere così immediato e facile metterlo in atto – ma con un po’ di perseveranza e con tanta forza di volontà cambiare è possibile, indipendentemente dall’età o dalla condizione sociale.
Comprendi cosa ti blocca
Come abbiamo detto, cambiare è un atto di coraggio, e i motivi che ci bloccano possono essere molti: potremmo aver paura di deludere chi amiamo, temere di dover affrontare un periodo di incertezza economica o di perdere il supporto degli amici.
Qualunque sia la “catena” che ci sta bloccando, individuiamola e cerchiamo strategie per romperla e guadagnare la libertà di dare avvio al cambiamento che vogliamo.
In particolare, se temiamo il giudizio di amici e familiari, ricordiamo che la nostra felicità vale molto più dell’approvazione che possiamo ricevere dall’esterno e che, alla fine, se gli altri ci vedranno felici non potranno che approvare le nostre scelte.
Acquisisci consapevolezza di te
Dopo che abbiamo compreso cosa ci blocca, cerchiamo di capire in che modo vogliamo e possiamo cambiare la nostra situazione. Fermiamoci un momento a riflettere: come potremmo migliorare il nostro presente? Cosa ci manca? Di cosa abbiamo bisogno per essere più felici?
Potremmo aver bisogno di cambiare lavoro, di trasferirci in un’altra città, di troncare la relazione con il nostro partner, di acquisire delle nuove competenze per un avanzamento di carriera. Qualunque sia la soluzione che secondo noi è utile per la nostra felicità, chiediamoci quali sono gli step necessari a metterla in pratica.
Per fare chiarezza su ciò che vogliamo e su come ottenerlo, potremmo valutare l’opzione di iniziare a meditare: la meditazione è il modo più semplice che abbiamo per connetterci con il nostro io profondo e per conoscere, senza giudicarli, i nostri desideri e i nostri bisogni.
Esci dalla tua zona di comfort
Talvolta bastano davvero piccoli cambiamenti per invertire la rotta della nostra esistenza, ritrovare chiarezza e motivazione, essere più felici – l’importante è avere il coraggio di uscire dalla propria zona di comfort.
Fare una nuova esperienza, come un viaggio o un corso di ballo, ci permette di scoprire lati della nostra personalità che non conoscevamo.
Inserirci in un nuovo gruppo di amici, magari abbandonando la compagnia poco stimolante in cui eravamo finora, può rappresentare quella ventata di novità di cui avevamo bisogno per essere più felici.
Qualunque sia l’impulso che vogliamo darci, è importante non farsi vincere dalla paura ma lanciare il cuore oltre l’ostacolo: solo in questo modo abbandoneremo il presente che non ci soddisfa e conosceremo un futuro certamente più gratificante.
Stimola il nervo vago
Un ultimo consiglio per iniziare una fase di trasformazione riguarda la gestione dei sentimenti di ansia e paura che derivano dal dover affrontare un importante cambiamento.
Per ritrovare la calma e affrontare il cambiamento con un animo sereno, possiamo imparare a stimolare il nostro nervo vago: questa stimolazione ci predisporrà in uno stato d’animo più aperto e creativo, che favorirà decisioni coraggiose.
Esistono diversi modi per stimolare il nervo vago. Iniziamo chiudendo gli occhi e concentrandoci sul nostro respiro, sulle sensazioni che proviamo sentendo l’aria entrare e uscire dai polmoni: sentiamo un’oppressione del petto? avvertiamo una tensione ai muscoli del collo? proviamo una stanchezza che non riusciamo a spiegare?
Ora inspiriamo profondamente e, mentre espiriamo, lasciamo andare l’aria emettendo un suono a voce alta. Ripetiamo questa respirazione “sonora” finché non avvertiremo un senso di calma pervaderci.
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