Se stai vivendo un momento di ansia, metti in pratica queste 5 strategie per ritrovare il focus

Se siamo immersi in uno stato di ansia e non sappiamo come uscirne, ecco cosa possiamo fare per tornare a essere concentrati e vivere nel presente

Capita a tutti di avere quel momento di panico totale in cui non sappiamo che pesci prendere e tutto ci sembra perduto – magari in previsione di un esame per il quale non ci sentiamo troppo preparati, a causa di difficoltà sul lavoro o in vista di un cambiamento importante nella nostra vita.

Siamo di fronte a un problema, e questo ci sembra irrisolvibile: le sensazioni di ansia e di paura che proviamo offuscano la nostra mente e non ci permettono di pensare con lucidità ai passi da compiere per superare l’ostacolo con successo.

Oltre a questo, l’ansia porta con sé altri problemi, che possono ripercuotersi sul nostro stato di salute fisica nel lungo periodo: insonnia, comportamenti alimentari sbagliati, nervosismo, dolori muscolari, stanchezza diffusa e molto altro.

Cosa fare in questi casi? Come riportare la mente alla calma e riprendere il pieno controllo delle nostre azioni, per riprendere in mano la nostra vita? Vi suggeriamo cinque strategie molto semplici da mettere in pratica per tirarsi fuori da un momento difficile, che possono essere applicate tutte insieme o anche singolarmente.

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Concentrati sui tuoi punti di forza

Come abbiamo detto, l’ansia ci annebbia la mente e ci impedisce di vedere il nostro valore e i molti successi che abbiamo già raggiunto nel corso della nostra vita: ci sentiamo dei falliti, incapaci di compiere qualsiasi impresa, e diventiamo così vulnerabili all’azione dei pensieri negativi.

Invece di pensare a ciò che ci manca o che non sappiamo fare, concentriamoci sulle nostre abilità e sui traguardi già raggiunti: prendiamo carta e penna, facciamo qualche respiro profondo e mettiamo nero su bianco cinque nostri punti di forza e cinque obiettivi che siamo riusciti a raggiungere.

Essi potrebbero essere l’acquisto di una casa, l’apertura di un’attività commerciale, il superamento brillante di un esame all’università, l’aver trovato una soluzione a un problema.

“Ricordarsi” di aver già affrontato sfide importanti nel passato e di averle superate con successo è il primo modo per ritrovare la propria autostima e limitare gli effetti dell’ansia.

Riprendi il controllo

Quando siamo preda dell’ansia, siamo in balia delle nostre emozioni e non abbiamo più il controllo sulla nostra vita e sulla direzione che essa sta prendendo.

Al posto di lasciarci trasportare dalle sensazioni negative, sfruttiamo l’ansia come un pungolo per cambiare ciò che non ci piace della nostra vita o per raggiungere in modo brillante un nostro obiettivo.

Ad esempio, se siamo in ansia per come andrà un esame universitario, sfruttiamo l’ansia a nostro vantaggio per essere più organizzati e produttivi e utilizziamo l’energia derivante da questo stato emotivo per concentrarci sull’obiettivo da raggiungere.

Crea obiettivi piccoli

L’ansia ci fa vedere i nostri obiettivi come lontanissimi e impossibili da afferrare. Ma perché invece non rivolgere il nostro sguardo al presente, al prossimo passo da compiere?

Se il nostro obiettivo è ambizioso (come è giusto che sia), fermiamoci un momento e chiediamoci: cosa posso fare adesso per avvicinarmi anche solo di un passettino a ciò che voglio?

Esiste un’abitudine che posso introdurre o un cambiamento che posso attuare, le cui conseguenze nel futuro mi aiuteranno a raggiungere l’obiettivo ambizioso che voglio ottenere?

Un’altra azione che possiamo mettere in campo è quella di spezzettare il macro-obiettivo in tanti obiettivi più piccoli e, di conseguenza, più facilmente superabili.

Se allontaneremo da noi l’ansia, concentrandoci solo sul gradino che abbiamo davanti e non su tutta la scala, otterremo di certo grandi soddisfazioni.

Cambia la tua mentalità

Nei momenti di ansia, cerchiamo di spostare la nostra attenzione dai problemi a quelle che potrebbero esserne le soluzioni: in questo modo la nostra mente smetterà di subire passivamente e si porrà in un atteggiamento attivo verso la risoluzione del problema.

Chiediamoci come potremmo raggiungere il nostro scopo se non fossimo preda dell’ansia e di quali strumenti (denaro, competenze, oggetti) disponiamo già oggi per concretizzare la nostra visione: questo piccolo cambiamento di prospettiva ci permetterà di tranquillizzare il nostro spirito e vivere il problema con meno ansia.

Pratica la gratitudine

Infine, un atteggiamento positivo e grato è la chiave per vivere la vita con pienezza e senza (troppe) preoccupazione. Riflettiamo su quello che abbiamo già, apprezziamolo ed esprimiamo gratitudine per esso.

Diventare consapevoli delle tante cose belle che già fanno parte della nostra vita ci restituirà una visione più serena dell’esistenza – e anche i problemi faranno meno paura.

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