Sabrina Del Fico Bastano poche semplici pratiche da introdurre nelle nostre giornate per tornare a radicarci nel presente e vivere una vita più felice e intenzionale
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Viviamo le nostre giornate sempre ossessionati da ciò che è stato, che continua a tormentarci nonostante appartenga al passato, e ciò che sarà, che avanza verso di noi con fare minaccioso.
Pensiamo costantemente a ciò che avremmo potuto dire o fare in quella circostanza, a cosa sarebbe successo se avessimo accettato quel lavoro, a come la nostra vita oggi sarebbe migliore se ci fossimo trasferiti in quella città – senza renderci conto che il passato è passato e non si può cambiare.
Oppure, le nostre giornate sono un’attesa spasmodica di qualcosa che deve accadere (e che non è certo che accada): una promozione, un nuovo partner, un aumento di stipendio, un successo lavorativo o personale.
In questo pendolo fra passato e futuro, il presente non esiste, e ciò genera sentimenti di frustrazione, angoscia, ansia. Come facciamo a rimanere concentrati e focalizzati nel tempo presente, nel “qui e ora”, per vivere una vita più intenzionale e serena?
Vi proponiamo di seguito sette strategie da mettere in pratica a partire da oggi per allontanare dalla mente i rimpianti per il passato e le angosce per il futuro, e iniziare a godere della meravigliosa vita che (sorpresa!) è già adesso.
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Usa il corpo
Il miglior modo per tornare al presente è svolgere, con intenzionalità, delle azioni fisiche: in questo modo, la nostra mente sarà costretta a seguire i movimenti del corpo e non sarà libera di vagare nel futuro o nel passato.
Possiamo far partire la nostra canzone preferita e metterci a ballare, oppure fare una bella corsa o una passeggiata nella natura, o ancora dedicarci ad attività manuali come il decoupage, il ricamo o il bricolage.
Lasciamoci ispirare dalle nostre passioni e creiamo un momento di profonda connessione con il presente facendo qualcosa che ci piace davvero, e che magari non facevamo da troppo tempo.
No al multitasking
Se pensate che fare più cose contemporaneamente possa aiutarvi nello studio e nel lavoro, rendendovi più produttivi e veloci, state commettendo un grave errore.
La società in cui viviamo ha istituito il mito del multitasking come requisito fondamentale per il successo, nascondendoci le pericolose conseguenze per la nostra salute mentale.
Tenere sotto mano più questioni contemporaneamente ci renderà più distratti sui singoli compiti e meno produttivi, e aumenterà i nostri livelli di stress poiché dovremo occuparci di molte cose insieme.
Proviamo, al contrario, a concentrarci solo sull’azione che stiamo svolgendo in questo momento, eliminando distrazioni e focalizzandoci sul momento presente.
Noteremo un aumento della nostra produttività e della nostra bravura nello svolgere quel determinato compito e, al tempo stesso, un allontanamento dello stress e delle tensioni.
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Crea ordine
Uno spazio ordinato si traduce in una mente più ordinata e più calma. Non possiamo controllare il futuro, ma possiamo creare ordine nel presente per vivere questo momento con maggiore serenità.
Dedichiamo ogni giorno un quarto d’ora – al mattino o alla fine della giornata – alla sistemazione del nostro ambiente: anche solo quindici minuti dedicati a quest’attività ogni giorno fanno una grande differenza.
Inoltre, ricordiamoci di lasciare sempre in ordine la nostra postazione di studio o di lavoro (a casa o in ufficio): in questo modo, domani inizieremo la nostra giornata con il piede giusto, in un ambiente ordinato e sereno.
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Metti amore in quello che fai
Ogni gesto, anche il più banale e ripetitivo, deve essere fatto con amore e intenzionalità affinché ci dia gioia nel presente e ci garantisca anche una relazione più piena con le persone che amiamo.
Se contribuiamo alle faccende domestiche in casa, lavando i piatti o stirando, pensiamo che stiamo facendo un atto d’amore per chi abita con noi e non un’attività noiosa di cui faremmo volentieri a meno.
Se andiamo in palestra controvoglia e non amiamo allenarci, ricordiamoci che questo è un atto d’amore nei confronti del nostro corpo e della nostra salute, di cui essere grati a noi stessi.
Cura il tuo spirito
Possiamo pregare, se siamo persone religiose, oppure dedicarci alla meditazione o ancora “allenarci” a provare gratitudine per tutte le cose belle che ci circondano.
In ogni caso, non dimentichiamo mai che anche il nostro spirito ha bisogno di nutrimento, proprio come il nostro corpo: dedichiamo qualche minuto al giorno a coltivare una di queste pratiche per tornare ad abbracciare il momento presente.
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Respira
La respirazione veniva usata in tempi antichissimi come tecnica di guarigione da tensioni fisiche e psicologiche, e anche molti studi scientifici contemporanei ne hanno confermato il potere calmante e rilassante.
Inoltre, si tratta di una pratica che può essere svolta ovunque e senza l’ausilio di strumenti o attrezzi. Ogni volta che ci sentiamo lontani dal momento presente, quindi, chiudiamo gli occhi e facciamo qualche respiro lento e profondo.
Se ci accorgiamo che la nostra mente vola oltre, verso i problemi che ci angosciano, proviamo a concentrarci sui respiri – contando i secondi di inspirazione ed espirazione, se necessario, per restare nel presente.
Avvertiremo immediatamente i benefici di questa piccola pratica, da ripetersi ogni volta che se ne avverte il bisogno.
Goditi l’attimo presente
Un uccellino che canta fuori dalla finestra, una splendida giornata di sole, il sorriso di nostro figlio, il messaggio inaspettato di un amico lontano, il nostro piatto preferito che ci aspetta a tavola: questi sono tutti attimi di gioia che molto spesso ci lasciamo scivolare fra le dita, distratti dal passato o dal futuro.
Prendiamoci un momento ogni tanto per aprire davvero gli occhi e prestare attenzione a queste piccole, minuscole briciole di felicità di cui sono piene le nostre giornate: solo in questo modo potremo vivere un presente davvero ricco di gioia.
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