Bonus psicologo 2024: da oggi puoi presentare la domanda, requisiti e come richiederlo

Dal 18 marzo è possibile inoltrare la domanda per il bonus psicologo: tutto quello che c'è da sapere sulla misura a sostegno del benessere mentale, dagli importi previsti in base all'Isee alle modalità per richiederlo

A partire da oggi sarà possibile richiedere il bonus psicologo, l’utile misura di sostegno destinata alle persone che soffrono di ansia, depressione e altri disturbi psicologici, che hanno registrato un boom a seguito dello scoppio della pandemia. Le domande potranno essere presentate fino al 31 maggio 2024 e a beneficiarne possono essere anche più persone dello stesso nucleo familiare. Al momento, però, si stanno riscontrando problemi con l’accesso alla piattaforma Inps (molto probabilmente per via dei numerosi utenti collegati).

Come annunciato dal Ministero della Salute, rispetto allo scorso anno, nel 2024 sono stati innalzati gli importi del contributo ed è stato esteso a 270 giorni il tempo per usufruirne. Il beneficio, però, non è riservato a tutti. Ne hanno diritto, infatti, solo i cittadini che hanno un ISEE non superiore ai 50mila euro.

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Gli importi previsti

Il bonus, riconosciuto una sola volta sola l’anno ai residenti in Italia, andrà a coprire le spese per le sedute di psicoterapia svolte nel corso del 2023 presso specialisti iscritti all’albo degli psicologi che hanno aderito all’iniziativa. Come anticipato, l’importo attribuito a ciascun beneficiario dipenderà dalla fascia ISEE a cui appartiene:

  • per chi ha un ISEE inferiore a 15.000, l’importo massimo previsto è di 1500 euro 
  • per chi ha ISEE compreso tra 15.000 e 30.000, il beneficio massimo è di 1.000 euro
  • per chi ha un ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000, l’importo massimo previsto è di 500 euro

In ogni caso, il sostegno economico è riconosciuto per un importo fino a 50 euro per ogni seduta di psicoterapia.

Come presentare la domanda e le scadenze

Come anticipato, c’è tempo fino al 31 maggio per inoltrare la richiesta, ma è meglio affrettarsi, dato che il contributo sarà erogato prioritariamente alle persone con Isee più basso in base all’ordine di arrivo della domanda.

Quest’ultima va presentata esclusivamente in via telematica accedendo al servizio attraverso una delle seguenti modalità:

  • portale web dell’INPS, utilizzando l’apposito servizio on line raggiungibile direttamente dal cittadino tramite SPID di livello 2 o superiore oppure tramite Carta di identità elettronica (CIE) 3.0 o tramite Carta Nazionale dei servizi (CNS) dalla sezione “Prestazioni e servizi” > “Servizi” > “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
  • Contact Center Integrato, contattando il numero verde 803.164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).

Alla scadenza verranno elaborate le graduatorie degli aventi diritto in base ai fondi disponibili (che ammontano a 8 milioni di euro da ripartire nelle varie Regioni).

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Fonte: Ministero della Salute

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