Stare tutto il giorno a letto per combattere lo stress e rilassarsi: vi spieghiamo perché la nuova tendenza del "Bed Rotting" non fa affatto bene
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Trascorrere tutta la giornata a letto senza fare assolutamente niente, un sogno per molti, per altri un’utopia, ma nell’era dei social media è diventato un vero e proprio trend! Si tratta del cosiddetto bed rotting, la nuova tendenza che sta spopolando in questo periodo sui social – in particolare su TikTok.
Ecco allora che tanti utenti mostrano le proprie giornate a letto fatte di uso massiccio dei social network, maratone di serie tv, consumo di snack e dolciumi.
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Questa tendenza è alimentata dalla convinzione che trascorrere molto tempo a letto per riposarsi e rilassarsi possa migliorare il nostro benessere psicologico, allontanando tensioni e stress.
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Insomma, il bed rotting sarebbe l’antidoto alla pressione che la nostra società ci impone per farci essere sempre produttivi e performanti, dando così una valvola di sfogo per rilassarsi e decomprimersi.
Ma questa pratica ha davvero dei benefici per la nostra psiche, oppure non fa altro che peggiorare ulteriormente il nostro stress? Vediamo meglio.
I danni del bed rotting
Trascorrere qualche minuto a scrollare sui social network o a leggere una vecchia rivista prima di alzarci non ci causa alcun danno, ma restare a letto ore e ore (se non addirittura intere giornate) mette a dura prova il nostro benessere psicologico.
Ecco una piccola lista dei disturbi che potrebbero essere esasperati dalla pratica del bed rotting.
Disturbi del sonno
Restare a letto tutto il giorno interferisce con le nostre abitudini di sonno, e può provocare (o acuire) problemi come l’insonnia o la difficoltà ad addormentarci.
Se trascorriamo tutta la giornata a letto a riposare, ovviamente la sera non saremo stanchi abbastanza per riuscire ad addormentarci. Questo ci porterà a trascorrere la notte svegli, peggiorando nel lungo periodo la qualità delle nostre giornate.
Depressione
L’inattività è un fattore cruciale per quanto riguarda il peggioramento di ansia e depressione. Più tempo trascorriamo senza fare niente, maggiori saranno le emozioni legate all’ansia e alla depressione che ci introdurranno in un circolo vizioso.
Ci sentiremo sempre più inutili, e questo ci spingerà a trascorrere ancora più tempo a letto privi di motivazione, esasperando la nostra voglia di non fare nulla. Anche se non siamo motivati, sforziamoci di alzarci dal letto e impegnarci in qualche attività produttiva.
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Overthinking
Trascorrere molto tempo a letto senza fare niente dà la possibilità al nostro cervello di rimuginare sempre sugli stessi pensieri – siano essi relativi al passato o preoccupazioni per il futuro. Questo aumenta i sentimenti di stress, nervosismo e insoddisfazione.
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Dipendenza dai social
Infine, molto tempo trascorso a letto può tradursi in un eccessivo uso dei social: in assenza di stimoli e presi dalla noia, prendiamo automaticamente il nostro telefono e quai senza accorgercene trascorriamo ore a guardare video divertenti e altri contenuti.
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Come ricaricarsi nel modo giusto
Che la società ci imponga ritmi molto spesso troppo stressanti e serrati da sostenere è purtroppo un dato di fatto: è fondamentale, per proteggere il proprio benessere, trovare strategie per ricaricare mente e corpo.
Al bed rotting, di cui abbiamo visto le possibili conseguenze negative sul nostro organismo, possiamo sostituire delle abitudini virtuose che ci permetteranno rinfrancare il corpo e lo spirito e che allo stesso tempo apportano numerosi vantaggi per la nostra salute. Vediamone qualcuna.
Pratica un detox digitale
Siamo costantemente bombardati da notifiche, notizie, messaggi, mail, telefonate, e questa sovraesposizione agli stimoli ci rende sempre più nervosi, stressati e distratti.
Se vogliamo davvero ricaricare le nostre batterie, proviamo ad allontanarci per qualche tempo dal nostro smartphone o dal nostro computer.
Silenziamo tutte le notifiche, disinstalliamo le app dei social ed evitiamo di trascorrere troppo tempo a leggere le cattive notizie che ogni giorno affollano il web. In questo modo riusciremo a ristabilire un contatto più profondo con noi stessi.
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Trascorri del tempo nella natura
Almeno una volta alla settimana, fare una lunga passeggiata in uno spazio verde (che potrebbe essere anche il parco cittadino) dà al nostro cervello la possibilità di rilassarsi e ricaricarsi.
Inoltre, numerosi studi hanno confermato che trascorrere del tempo nella natura è il miglior antidepressivo che possa esistere e che è più efficace dei farmaci.
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Leggi
La lettura è un’attività che permette al battito cardiaco di rallentare, alla respirazione di diventare più intensa e consapevole e al cervello di calmare i suoi pensieri.
Per questo motivo, leggere anche solo poche pagine al giorno ci permette di allontanare stress e tensioni accumulate durante la giornata.
Medita
Abbiamo raccontato molte volte i benefici della meditazione nella nostra vita. Essere presenti nel qui ed ora, respirare con consapevolezza, significa allontanare tutte le fonti di preoccupazione e tutte le energie negative dalla nostra mente per focalizzarci soltanto sul momento presente.
Coltiva le tue relazioni
Infine, trascorrere del tempo di qualità con le persone che amiamo è il miglior rimedio per depressione e stress.
Organizziamo una cena con gli amici o una gita al museo con il nostro partner, andiamo a trovare i genitori o i fratelli: l’interazione sociale ci aiuterà a rimetterci in piedi dopo un momento di burnout – molto più che trascorrere ore e ore di noia a letto.
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Fonte: TikTok
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