8 domande che dovresti fare al posto del solito “come stai?”

Quando ci rivolgiamo a qualcuno siamo abituati a chiedere “come stai?”, ma il più delle volte questa frase porta a risposte fredde e distaccate. Ecco cosa dire per dimostrare reale interesse verso gli altri

©teksomolika/123rf

Da bambini nella maggior parte dei casi ci hanno insegnato a essere educati nelle situazioni quotidiane.

Oltre a dire “per favore”, “grazie” e “piacere di conoscerti”, ci è stato detto di chiedere sempre a qualcuno come sta, subito dopo o come parte di un saluto iniziale: “ciao, come stai?”.

Ma è davvero così? Alla fine, dire “Come stai?” è solo una formalità, perché nella maggior parte dei casi le persone in realtà non chiedono informazioni sul benessere dell’altra persona, né si aspettano una risposta.

Quindi, per sapere davvero come sta una persona e come se la cava nella vita, al lavoro o in un altro scenario, prova a rivolgerle una di queste domande.

Fai queste domande invece di “Come stai?”

Partiamo dal presupposto che chiave per la contentezza è creare e mantenere relazioni profonde e significative.

Lo sviluppo di questo tipo di relazioni richiede impegno, conversazioni con persone che vanno oltre le semplici chiacchiere.

Come costruire questo tipo di relazioni? Inizia rivolgendo altre domande invece del solito “Come stai?”, in modo da suscitare una risposta più genuina e veritiera:

“Come stai, davvero?”
“Come stai adesso?”
“Cosa ti è venuto in mente ultimamente?”
“Se fossi completamente onesto con me, come descriveresti i tuoi sentimenti ultimamente?”
“Cosa ti fa sentire bene e cosa ti fa sentire triste?”
“Quale parola useresti per descrivere la tua vita in questo momento?”
“L’ultima volta che abbiamo parlato, avevi a che fare con [problema X]. Com’è andata ultimamente?”
“Quale domanda vorresti che qualcuno ti facesse in questo momento?

Ricorda che la persona con cui stai parlando potrebbe desiderare ardentemente di dire qualcosa, ma non sapere come affrontare l’argomento.

Quando chiedi loro di scegliere la loro domanda, stai dando loro lo spazio per parlare di quello che sta realmente accadendo nella loro vita.

Una volta che hanno condiviso la domanda che vorrebbero ricevere, il tuo unico compito è ripeterla e quindi prestare loro tutta la tua attenzione.

Quando fai queste domande, ricorda che stai dando a qualcuno un nuovo modo per capire cosa sta attraversando e cosa gli sta accadendo nella vita.

Il problema con “Come stai?” è che incoraggia risposte brevi e fine a se stesse: “Sto bene” oppure semplicemente “Sto bene, grazie!”

Ma non è così che gli esseri umani vivono la vita. Abbiamo più di un sentimento alla volta. Valutiamo le situazioni da diverse prospettive, e vediamo cosa è positivo e cosa è impegnativo allo stesso tempo.

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