Perché Carlo ha le dita gonfie? Le possibili cause che potrebbero essere un monito anche per la tua salute

Il gonfiore alle dita è una condizione che può presentarsi a qualunque età e per svariati motivi, da quelli fisiologici a quelli ormonali, passando per vere e proprie cause patologiche sulle quali meglio indagare quanto prima con uno specialista

Dita a “salsiccia” e mani gonfie e spesso intorpidite, che rendono difficoltoso qualsiasi movimento. Può capitare, a volte, di svegliarci in queste condizioni o avere per tutta la giornata un gonfiore anomalo. Hanno attratto l’attenzione del mondo, per esempio, le dita gonfie del nuovo Re del Regno Unito. Ma perché si gonfiano le dita? Quali sono le cause?

Nella maggioranza dei casi può trattarsi di “semplice” ritenzione idrica, ma meglio analizzare a fondo se il fenomeno si ripete spesso e in maniera continuata nel tempo. Il motivo è che le dita e le mani gonfie potrebbero anche rappresentare il sintomo di un quadro clinico da tenere sotto osservazione.

A tutti può capitare, indipendentemente dall’età, di ritrovarsi le mani un po’ gonfie. Può succedere, per esempio, se fa molto caldo. È il più noto edema, o idropisia, ossia l’accumulo anomalo di liquidi negli spazi interstiziali, in quegli spazi, cioè, “liberi” che si trovano tra le cellule al di fuori dei vasi.

Ecco 10 possibili cause delle dita gonfie:

Ritenzione idrica

Come dicevamo, la ritenzione idrica è la causa numero uno dei gonfiori in generale, dovuta, per la stragrande maggioranza delle volte, a un eccesso di sale nello stile alimentare. Capita, in questi casi, che il gonfiore si presenti soprattutto di primo mattino, al risveglio, specie se la sera prima si è si sono consumati troppi cibi salati o lievitati, salumi e formaggi.

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Tunnel carpale

Si tratta di un disturbo che si verifica a causa della compressione del nervo mediano del braccio che si infiamma e provoca non solo gonfiore, anche intorpidimento e formicolio, oltre a perdita di sensibilità e di forza della mano.
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Ferite

Una slogatura o una vera e propria fattura possono provocare un graduale rigonfiamento della zona colpita. In questi casi, meglio utilizzare del ghiaccio per ridurre l’infiammazione, ma se invece si accusa anche dolore intenso, magari accompagnato da febbre, meglio rivolgirsi al medico per una diagnosi approfondita ed eseguire eventualmente una radiografia.

Farmaci

Sia quelli da acquistare con prescrizione medica, sia quelli da banco, possono ahinoi provocare gonfiore alle dita e alle mani. I farmaci che più hanno simili effetti collaterali sono:

  • quelli per il diabete
  • quelli per le terapie ormonali a base di estrogeni o testosterone.
  • quelli per l’ipertensione arteriosa
  • quelli da banco a base di ibuprofene
  • quelli steroidei

Infezioni

Il gonfiore alle dita può anche manifestarsi in presenza di:

  • patereccio causato da infezioni di origine batterica, micotica e virale (patereccio erpetico o giradito)
  • paronichia
  • unghie incarnite non adeguatamente trattate che possono portare alla comparsa di piccole infezioni con conseguente gonfiore

Malattie reumatiche

Come:

Cui si aggiungono tutte le malattie reumatiche che colpiscono le piccole articolazioni delle mani e che hanno una forte componente infiammatoria, possono far gonfiare le estremità superiori. Fondamentale è andare subito da un reumatologo ed effettuare gli esami previsti per valutare i danni interni.

Gravidanza

Piedi e mani gonfi sono un grande classico durante la gravidanza. Ma, in caso di gonfiore improvviso nella seconda metà della gravidanza, ci si potrebbe trovare di fronte a preeclampsia con un aumento del livello delle proteine e della pressione e ritenzione idrica in diverse parti del corpo, tra cui appunto mani e dita, che causa gonfiore.

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