Sorgo: proprietà, calorie, usi e dove trovare il cereale africano gluten free

Il Sorgo è un cereale di origine africana che ha caratteristiche interessanti in quanto assomiglia al mais ed è senza glutine. Scopriamo tutte le proprietà e come utilizzarlo al meglio in cucina.

Il Sorgo è un cereale di origine africana che ha caratteristiche interessanti in quanto assomiglia al mais ed è senza glutine. Scopriamo tutte le proprietà e come utilizzarlo al meglio in cucina.

In Italia siamo soliti consumare soprattutto grano sotto forma di pane, pasta e pizza variando un po’ con altri cereali come riso, mais, farro, orzo, ecc. Solo poche persone hanno avuto l’opportunità di assaggiare il sorgo, un cereale che è più difficile trovare sugli scaffali dei nostri supermercati.

Il Sorgo si ricava da una pianta erbacea annuale (Sorghum vulgare Pers) che fa parte della famiglia delle Graminacee. Si tratta di un cereale dai grani molto piccoli e arrotondati che assomiglia un po’ al mais ed è utilizzato soprattutto in Africa dove con esso si realizza una specie di pane che assomiglia più alle piadine che al pane come lo intendiamo noi.

Si coltiva soprattutto nel continente africano ma anche in America centrale, in alcune zone dell’Asia e, sia pure in piccolissima parte rispetto alla produzione mondiale, anche nel nostro paese.

Esistono diverse varietà di sorgo ma è il sorgo bianco quello che si utilizza per l’alimentazione umana (altre tipologie sono destinate agli animali, alla produzione di biomasse o alla realizzazione di scope in saggina).

Proprietà e benefici

Ma quali sono i benefici di consumare sorgo all’interno di un’alimentazione varia ed equilibrata? Ecco i principali:

  • Ricco di nutrienti ed energetico: il sorgo è particolarmente ricco di proteine, vitamine e sali minerali ma anche di carboidrati complessi. Si tratta quindi di un cereale nutriente che fornisce molta energia al nostro organismo ma anche particolarmente digeribile.
  • Migliora la salute gastrointestinale: grazie alle fibre di cui è ricco, il sorgo è un cereale che contribuisce a migliorare la salute del nostro apparato gastrointestinale favorendo la regolarità.
  • Tiene a bada il colesterolo: sempre grazie alla presenza di fibre, il sorgo è in grado di aiutare a tenere a bada i livelli di colesterolo nel sangue, in particolare quello LDL (cosiddetto “cattivo“).
  • Controlla la glicemia: il sorgo contiene tannini in grado di limitare l’assorbimento degli amidi e regolare i livelli della glicemia.
  • È senza glutine: una caratteristica del sorgo che lo rende particolarmente interessante come cereale alternativo è l’assoluta assenza di glutine. È adatto dunque anche all’alimentazione delle persone affette da celiachia.
  • Antiossidante: il sorgo è ricco di antiossidanti, può quindi essere utile a tenere a bada i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento cellulare (naturalmente nell’ambito di una più completa sana alimentazione).
  • Può prevenire l’osteoporosi: questo cereale è ricco di calcio e magnesio, due minerali molto importanti per la salute delle ossa.

Valori nutrizionali e calorie

sorgo pianta

Il sorgo è un cereale mediamente calorico, il suo valore energetico è di circa 350-380 kcal per 100 grammi. Per quanto riguarda i valori nutrizionali fate riferimento al seguente schema:

Grassi 3.3 g
di cui Saturi 0.5 g
Carboidrati 74.6 g
di cui Zuccheri 3.4 g
Fibre 6.3 g
Proteine 11.3 g
Sale 0.02 mg

Come utilizzare il sorgo

Il sorgo si può cucinare così com’è oppure scegliere prima di procedere ad un ammollo in acqua fredda. Se si opta per la seconda opzione, bisogna lasciarlo per circa un’ora in ammollo prima di sciacquarlo per bene e procedere alla preparazione base.

Per cuocere il sorgo è necessario farlo bollire in acqua salata per circa 40 minuti. A quel punto si può utilizzare per preparare diverse portate.

Il sorgo bianco (che esiste in versione integrale o decorticato) si presta alla realizzazione di minestre, zuppe ma anche insalate di cereali da arricchire con verdure o legumi, polpette vegetali, sformati o altro.

Questo cereale può infatti essere servito sia freddo che caldo. In Italia non siamo soliti utilizzarlo ma possiamo sperimentare il sorgo ad esempio al posto del cous cous oppure di un risotto.

Esiste poi anche la farina di sorgo bianco con la quale si possono preparare pane, biscotti, dolci e anche la polenta. Di solito si aggiunge ad altri ingredienti come amidi o fecole (se si vuole mantenere la sua caratteristica principale, ovvero quella di essere gluten-free) oppure a farine con glutine.

Si trovano in commercio poi i fiocchi di sorgo e il sorgo soffiato che possono essere utilizzati per preparare una colazione sana con l’aggiunta di yogurt o latte (anche vegetali). Altri prodotti a base di sorgo sono le gallette, da utilizzare come snack, oppure il latte vegetale ricavato da questo cereale o ancora preparati per dolci senza glutine.

sorgo incucina

Dove trovare il sorgo

Davvero improbabile trovare il sorgo in un tradizionale supermercato, meglio recarsi invece nei negozi di alimentazione biologica e naturale oppure dare un’occhiata agli shop online. Nonostante sia un cereale non propriamente tipico del nostro paese e di nicchia, il prezzo del sorgo non è eccessivamente elevato rispetto ad esempio ad un altro cereale come la quinoa.

Controndicazioni

Il consumo di sorgo non presenta particolari controindicazioni e anzi, come già detto, si tratta di un alimento adatto anche a chi è intollerante al glutine o soffre di celiachia.

La presenza di molte fibre potrebbe comunque dare qualche effetto indesiderato a chi ha un intestino un po’ fragile ma generalmente nell’ambito di un’alimentazione sana e varia tutti possono inserire questo cereale senza problemi. Attenzione solo ad eventuali allergie.

Una curiosità sul sorgo

Il sorgo è soprannominato la “pianta cammello” questo perché è in grado di adattarsi anche a condizioni climatiche molto dure, in particolare alla siccità e a temperature oltre i 30-35°. Le sue esigenze in fatto di acqua sono davvero minime.

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Francesca Biagioli

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