Pesce fluorescente nel piatto: grande spavento e corsa in ospedale per una famiglia di Ferrara

Pesce fluorescente nel piatto. Una famiglia di Sant'Agostino, in provincia di Ferrara, ha acquistato e consumato del pesce fluorescente per poi finire all'ospedale.

Pesce fluorescente nel piatto. Una famiglia di Sant’Agostino, in provincia di Ferrara, ha comprato e consumato del pesce fluorescente per poi finire all’ospedale.

Si trattava di pesce preconfezionato acquistato in un supermercato in provincia di Verona. La confezione comprendeva seppie, gamberetti e surimi. Per pranzo la famiglia ha cucinato il pesce acquistato la mattina stessa e lo ha servito.

Il pesce è stato portato in tavola. Il primo a consumare il piatto è stato il figlio, un ragazzo 24 anni, invalido al 100%, quando ancora nessuno si era reso conto del problema. Subito dopo ecco che gli altri membri della famiglia si sono accorti – rientrando in cucina, dove la luce era spenta – che il pesce rimasto negli altri piatti brillava di un blu fluorescente.

Dopo qualche momento di confusione, la famiglia ha chiamato il 118 e i carabinieri. Il 118 ha consigliato di andare subito all’ospedale di Cona, dove la madre si è recata con il figlio. Il ragazzo era fortunatamente in buone condizioni di salute.

Grazie all’intervento del Centro Veleni di Pavia, la famiglia e gli operatori sanitari hanno avuto buone notizie. Infatti hanno scoperto che la fluorescenza del pesce risultava causata da batteri che si sviluppano all’interno di esso nei mari. Questi batteri non sono nocivi per l’uomo.

Dopo lo spavento iniziale, dunque, la vicenda si è conclusa per il meglio. Il pesce è stato sottoposto ai dovuti controlli anche da parte della Asl di Cento. La famiglia ha inoltre appreso che in un caso simile avrebbe dovuto rivolgersi ad un veterinario.

La richiesta conclusiva dei famigliari del ragazzo che ha propria insaputa ha consumato del pesce fluorescente riguarda la sicurezza dei consumatori: la popolazione dovrebbe essere più informata in merito alle sostanze presenti nei cibi e sui comportamenti da intraprendere quando ci troviamo davanti dei cibi non a norma e quando inavvertitamente li consumiamo.

Marta Albè

Fonte foto: Pets Planet

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