Diverse costituzioni fanno sì che il grasso si accumuli in diverse zone del corpo. Secondo alcune teorie è possibile perdere peso in maniera localizzata tenendo conto dell'azione degli ormoni nel nostro corpo
Ognuno di noi ha un fisico differente e tende ad accumulare il grasso corporeo in alcuni punti specifici. Ecco perché il sogno di chi si mette a dieta è quello di riuscire a perdere peso solo dove più gli serve. Ma è possibile?
Innanzitutto bisogna fare un passo indietro e dire che, nella maggioranza dei casi (ma non sempre), donne e uomini e ingrassano in maniera diversa. Una distinzione molto utile a riguardo è stata fatta nel 1950 da Jean Vague che ha classificato le due costituzioni principali quella androide e quella ginoide, in cui la disposizione e l’accumulo del grasso sul corpo avviene in maniera differente.
GRASSO DI TIPO ANDROIDE
L’accumulo del grasso avviene principalmente nella parte centrale e superiore del corpo ovvero su addome e torace, è quel fisico che viene definito “a mela” ed è tipico del sesso maschile influenzato dal testosterone. Un accumulo eccessivo di questo tipo di grasso è considerato pericoloso in quanto associato a maggiore rischio di colesterolo alto, ipertensione e diabete.
GRASSO DI TIPO GINOIDE
L’accumulo di grasso di tipo ginoide è invece tipico del sesso femminile influenzato dagli estrogeni. Il fisico è quello detto “a pera” perché si tende ad ingrassare soprattutto su glutei, cosce e fianchi. Un sovrappeso o una vera e propria obesità di tipo ginoide è considerata molto meno pericolosa della precedente.
In entrambe le situazioni è importante sapere che la disposizione del grasso è infuenzata dagli ormoni e quindi, secondo alcune teorie, il segreto per dimagrire solo dove serve sarebbe quello di calibrare la propria alimentazione in base ai picchi che i diversi ormoni hanno nel corso della giornata.
Un esempio è quello proposto dalla dieta COM (CronOrMorfo dieta) ideata dal dottor Massimo Spattini secondo cui, per raggiungere l’obiettivo di avere un dimagrimento localizzato, bisogna distinguere la situazione della donna da quella dell’uomo, i cui organismi sono regolati da ormoni differenti.
DONNA: si suggerisce una distribuzione dei pasti in modo tale che l’apporto di carboidrati sia maggiore nella prima parte della giornata, al contrario delle proteine che dovrebbero essere consumate prevalentemente la sera. Sia carboidrati che proteine vanno sempre associati al consumo di verdure. Consigliata anche la frutta.
UOMO: si suggerisce esattamente il contrario, nella prima parte della giornata (colazione e pranzo) si dovrebbero consumare proteine mentre il pasto serale dovrebbe essere a base di carboidrati. Questo in particolare per contrastare l’azione del cortisolo che tende a far accumulare grasso addominale e che ha un ritmo circadiano, ovvero è più concentrato al mattino e mano mano scende nel corso della giornata.
Questi ovviamente sono le informazioni base di un discorso ben più complesso. Se volete saperne di più su questo tipo di dieta potete leggere “La dieta COM e il dimagrimento localizzato”.
Francesca Biagioli
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