Il pane senza glutine: tipi di pane e cereali utilizzati

In commercio esistono numerosi tipi di pane preparati con farine senza glutine, arricchiti con farine di legumi e semi, vediamo insieme le caratteristiche

Il pane è un alimento che più di altri rispecchia la cultura di un Paese e, in ogni zona del mondo, i cereali impiegati per fare il pane sono storicamente quelli coltivati nel territorio.

Il pane può infatti essere preparato utilizzando farine di vari cereali che includono quelle di mais, miglio e grano saraceno, oltre a quella di frumento.I cereali diversi dal grano sono da sempre utilizzati nella panificazione e negli ultimi anni i pani preparati con farine di cereali senza glutine si sono diffusi ancora di più, a causa dell’aumento dei casi di celiachia.

Cos’è il glutine, a cosa serve e come si può sostituire

Il glutine è la frazione proteica dei cereali ed è composto principalmente da proteine chiamate glutenine e gliadine.

In alcuni cereali il glutine presenta delle sequenze proteiche che, nelle persone predisposte, provocano i sintomi della celiachia. Tali cereali comprendono frumento, farro, spelta, triticale, orzo e segale, prodotti che devono essere esclusi dalla dieta di chi è intollerante al glutine.

Il glutine non ha particolari benefici dal punto di vista nutrizionale e, nella preparazione del pane, ha principalmente una funzione strutturale: consente cioè la formazione di un reticolo proteico che dà struttura al pane.

Generalmente il pane è preparato con farine di frumento proprio perché queste contengono una frazione proteica, costituita dal glutine, che dà luogo alla formazione del reticolo proteico.

La sfida delle aziende che producono pani con farine ricavate da cereali gluten free è di creare il giusto mix di ingredienti, così da poter ottenere una rete proteica stabile e contemporaneamente un pane morbido e soffice.

Oggi è possibile ottenere pani con queste caratteristiche grazie all’impiego di farine prive di glutine ma ricche di proteine e all’aggiunta di farine di legumi, che aumentano la quota proteica nel pane.

Si tratta di pani gustosi e buoni anche per la salute poiché ricchi di fibre, proteine, vitamine e mineali.

Pane senza glutine: tipi di pane e cereali utilizzati

pane senza glutine

Oggi in commercio esistono numerosi tipi di pane preparati con farine senza glutine, spesso arricchiti con farine di legumi e semi che danno struttura, nutrimento e gusto.

Il pane senza glutine viene realizzato utilizzando farine ottenute dalla macinazione di cereali naturalmente gluten free.

Per preparare una pagnotta, ideale per crostini e bruschette, si può usare ad esempio la farina di riso, mixata con la farina di miglio e di quinoa, e con l’aggiunta di olio extravergine di oliva per realizzare pane morbido e soffice da consumare a tavola o da utilizzare anche per preparare toast e panini.

Il miglio è un cereale che non contiene glutine ma che è ricco di proteine, minerali ed oligoelementi che contribuiscono, tra le altre cose, alla bellezza e alla salute della pelle, dei capelli, delle unghie e delle ossa.
La quinoa è invece uno pseudo cereale che, grazie al suo pool aminoacidico, rappresenta una delle migliori fonti proteiche vegetali al mondo, oltre a fornire all’organismo una buona quantità di fibre, vitamine e minerali.

Questi pani senza glutine possono essere consumati da tutti, sia dalle persone celiache sia da chi vuole introdurre alimenti diversi nella dieta per variare la propria alimentazione, poiché offrono la possibilità di sperimentare nuovi sapori e assumere nutrienti importanti per il benessere e la salute.

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