Chi l'ha detto che per mangiare bene bisogna spendere tanto? La guida agli acquisti "Good Food on a Tight Budget", letteralmente "buon cibo con un budget limitato", dell'Environmental Working Group (EWG), spiega come la scelta di cibi sani a un prezzo accesibile non sia affatto una missione impossibile.
Chi l’ha detto che per mangiare bene bisogna spendere tanto? La guida agli acquisti “Good Food on a Tight Budget“, letteralmente “buon cibo con un budget limitato”, dell’Environmental Working Group (EWG), spiega come la scelta di cibi sani a un prezzo accesibile non sia affatto una missione impossibile.
Proprio con il motto “il cibo migliore al costo più basso”, l’EWG ha analizzato le recensioni e le indagini governative di oltre 1.200 alimenti, con un occhio di riguardo anche per l’aspetto ecosostenibile. “Abbiamo esaminato i prezzi dei prodotti alimentari contenenti meno pesticidi, inquinanti ambientali e ingredienti artificiali e scelto i migliori 100. Buon divertimento!”, si legge sul loro sito. Agli alimenti, infatti, sono stati assegnati dei punteggi e quelli più elevati sono stati sottoposti a un’analisi su tre fattori: pesticidi, sostanze chimiche e quantità di imballaggi.
È nata così la guida (qui il pdf) che fa mangiar bene risparmiando denaro, un utile promemoria, soprattutto per la consumistica società americana, per ricordare che una dieta sana può essere conveniente per l’ambiente e per le tasche, basta usare qualche semplice trucchetto. Vediamo in che modo, con i 10 semplici consigli che abbiamo selezionato da “Good Food on a Tight Budget”. Ne avete altri da aggiungere?
1) Sostituite nelle ricette la panna con lo yogurt. Scolare lo yogurt in un filtro da caffè per farlo addensare. Per tagliare i costi e i rifiuti di imballaggio, comprate le confezioni più grandi
2) Tagliate a pezzetti la frutta fresca e congelatela quando è scontata o diventa troppo matura. Successivamente impiegatela in frullati, zuppe d’avena o yogurt (qui alcune ricette)
3) Non lasciatevi ingannare. Leggete sempre l’etichetta e assicuratevi che la parola 100% sia il primo ingrediente elencato. “Multicereali” o “grano” non sono indicazioni sufficienti
4) Insegnate ai bambini a preferire i cereali integrali, non il pane bianco ad esempio. Se non siete abituati ai cereali integrali, mescolarli in modo graduale
5) Acquistate in grandi quantità e fate la scorta quando i prodotti sono in offerta. Autoproducete la farina d’avena. Quella confezionata costa di più ed è piena di costano di sale e zucchero
6) Acquistate il pane integrale scontato e conservatelo nel congelatore
7) Aggiungete le nocciole alla farina d’avena, ai cereali e alle insalate per un sano e abbondante pasto. Le noci fresche spesso sono più economiche. Falle essiccare tu per un delizioso spuntino.
8) Scegliete i legumi secchi, che metterete a bagno, per risparmiare denaro
9) Le verdure si stanno per rovinare? Congelatele e poi usatele per fare zuppe e ministroni
10) Fate scorta di verdure e conservatele in un luogo fresco e asciutto. Patate, carote, zucche, zucchine matureranno e si conserveranno per diverse settimane dopo averli acquistati
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