Mandorle: scoperto nuovo effetto benefico di mangiarne una manciata ogni giorno (soprattutto se ti alleni)

Una recente ricerca ha dimostrato che le mandorle possono migliorare non solo le prestazioni fisiche durante l’attività sportiva, ma anche le sensazioni di benessere post allenamento

L’aggiunta di 57 g di mandorle alla dieta ogni giorno per un mese aumenta i livelli del grasso benefico 12,13-DiHOME nel sangue, subito dopo una sessione di intenso esercizio fisico.

Uno studio controllato randomizzato in Frontiers in Nutrition ha mostrato che i partecipanti di sesso femminile e maschile che hanno mangiato 57 g di mandorle al giorno per un mese avevano più grasso benefico, acido 12,13-diidrossi-9Z-ottadecenoico (12,13-DiHOME), nel sangue subito dopo una sessione di esercizio intenso, rispetto ai partecipanti del gruppo di controllo.

Questa molecola è sintetizzata dall’acido linoleico dal tessuto adiposo bruno, e ha un effetto benefico sulla salute metabolica e sulla regolazione energetica.

Il dottor David C Nieman, professore e direttore dell’Appalachian State University Human Performance Laboratory presso il North Carolina Research Campus, ha dichiarato:

Qui mostriamo che i volontari che hanno consumato 57 g di mandorle al giorno per un mese hanno anche riferito di sentire meno affaticamento e tensione, una migliore forza della gamba posteriore e una riduzione del danno muscolare dopo l’esercizio rispetto ai volontari di controllo.

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Lo studio

La sperimentazione clinica ha coinvolto 38 uomini e 26 donne di età compresa tra 30 e 65 anni.

Circa la metà è stata randomizzata al gruppo della dieta a base di mandorle e l’altra metà al gruppo di controllo, che ha mangiato quotidianamente una barretta di cereali. I ricercatori hanno prelevato campioni di sangue e urina prima e dopo il periodo di quattro settimane di integrazione alimentare.

Dopo ogni prelievo di sangue, i partecipanti hanno compilato il questionario Profile of Mood States (POMS) per quantificare il loro stato mentale, e hanno valutato il loro indolenzimento muscolare a insorgenza ritardata, ovvero dolore e rigidità avvertiti dopo un esercizio non abituale o faticoso.

Dai dati si è potuto notare che, subito dopo l’esercizio, la concentrazione del benefico 12,13-DiHOME era del 69% più alta nel plasma sanguigno dei partecipanti al gruppo delle mandorle rispetto ai partecipanti al gruppo di controllo. 12,13-DiHOME è noto per aumentare il trasporto degli acidi grassi e il loro assorbimento da parte del muscolo scheletrico, con l’effetto complessivo di stimolare il recupero metabolico dopo l’esercizio.

I ricercatori hanno concluso che il consumo quotidiano di mandorle porta a un cambiamento nel metabolismo, riducendo l’infiammazione e lo stress ossidativo dato dall’esercizio, e consentendo al corpo di recuperare più velocemente.

Concludiamo che le mandorle forniscono una miscela unica e complessa di nutrienti e polifenoli che può supportare il recupero metabolico da livelli di esercizio stressanti. Le mandorle hanno elevate quantità di proteine, grassi buoni, vitamina E, minerali e fibre. E la loro buccia marrone contiene polifenoli che finiscono nell’intestino crasso e aiutano a controllare l’infiammazione e lo stress ossidativo.

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Fonte: Frontiers

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