Lime: le mille proprietà, gli usi e le differenze con il limone

Il lime è un agrume dalla buccia di colore verde brillante e dal profumo floreale. Scopriamo insieme tutti i benefici per la salute, come usarlo in cucina e quali sono gli effetti collaterali

I lime sono agrumi originari delle regioni tropicali dall’aspetto aspri, rotondi e di un verde brillante. Sono ricchi di vitamina C, antiossidanti e altri nutrienti. Possono aiutare a rafforzare il sistema immunitario, ridurre la possibilità di malattie cardiache, prevenire i calcoli renali, favorire l’assorbimento del ferro e promuovere la salute della pelle. Scopriamo meglio questo agrume che negli ultimi anni è diventato molto popolare

Da dove proviene il lime?

Il lime è originario delle regioni tropicali dell’Asia sud-orientale, in particolare dell’India e delle isole della Malesia. È stato poi diffuso in tutto il mondo grazie alla sua popolarità come agrume.

Oggi, il lime è coltivato in molte parti del mondo, compresi Paesi come Messico, Brasile, India, Thailandia, Vietnam, Indonesia, Stati Uniti, Spagna e diverse isole dei Caraibi.

La coltivazione del lime richiede un clima caldo e umido, con temperature medie che oscillano tra i 20°C e i 30°C. Questo frutto predilige terreni ben drenati e prospera in zone con abbondanti precipitazioni o che dispongono di un sistema di irrigazione adeguato.

Il lime è coltivato anche in Italia?

In Italia la sua coltivazione sta prendendo piede nelle regioni più calde come la Sicilia, la Calabria e la Puglia, anche se la sua produzione è ancora relativamente modesta rispetto ad altri agrumi come limoni, arance e mandarini. La produzione di lime in Italia è destinata al mercato locale e si tratta essenzialmente di piccole produzioni specializzate. La maggior parte dei frutti che troviamo al supermercato, quindi, sono di importazione e molto spesso con elevati residui di fitofarmaci:

Quali sono varietà più conosciute di lime?

Le diverse varietà di lime possono variare leggermente a seconda della regione in cui vengono coltivate. Esistono molte specie, tra cui il lime Key (Citrus aurantifolia), il lime persiano (Citrus latifolia), il lime del deserto (Citrus glauca) e il lime makrut (Citrus hystrix). Ognuna di queste ha caratteristiche uniche; ad esempio, il key lime è molto più piccolo, più acido e più aromatico del più comune tipo di lime. Possiamo riassumere le diverse varietà più conosciute e apprezzate:

1. Lime messicano (Citrus aurantifolia):  originaria del Messico , questa varietà è comunemente nota come “lime messicano” o “lime key”. È piccolo e rotondo, con una buccia sottile e verde. Il succo del lime messicano è molto acido e aromatico ed è ampiamente utilizzato in cucina per insaporire piatti, bevande e cocktail.
2. Lime persiano o dolce (Citrus x latifolia): il lime persiano è una varietà ibrida ottenuta dall’incrocio tra il limone e il lime messicano. È leggermente più grande del lime messicano, con una buccia verde e più spessa. Il succo del lime persiano è meno acido rispetto al lime messicano ed è apprezzato per il suo sapore dolce e aromatico. È comunemente utilizzato nella preparazione di bevande, dolci, salse e piatti salati.
3. Lime di Key (Citrus aurantiifolia ‘Key’):  prende il nome dalle Florida Keys, negli Stati Uniti, dove è stato storicamente coltivato. È molto simile al lime messicano, ma con una forma più allungata e una buccia più sottile. Il succo del lime di Key è altamente aromatico e viene spesso utilizzato nella preparazione della famosa torta di lime di Key e di altre ricette dolci.
4. Lime kaffir (Citrus hystrix): Il lime kaffir è originario del sud-est asiatico ed è apprezzato per il suo intenso aroma. Ha una forma irregolare, con una buccia ruvida e rugosa. Le foglie del lime kaffir sono ampiamente utilizzate nella cucina asiatica, mentre il succo e la buccia sono utilizzati per insaporire piatti come curry, salse e piatti a base di pesce.

Lime: valori nutrizionali

Sebbene piccoli, i lime sono ricchi di sostanze nutritive, in particolare la vitamina C.

Un lime intero medio (67 grammi) fornisce:

• Calorie: 20
• Carboidrati: 7 grammi
• Proteine: 0,5 grammi
• Fibra: 1,9 grammi
• Vitamina C: 22% del fabbisogno giornaliero
• Ferro: 2% del fabbisogno giornaliero
• Calcio: 2%% del fabbisogno giornaliero
• Vitamina B6: 2% del fabbisogno giornaliero
• Tiamina: 2% del fabbisogno giornaliero
• Potassio: 1% del fabbisogno giornaliero

I lime contengono anche piccole quantità di riboflavina, niacina, acido folico, fosforo e magnesio

Quali sono le differenze tra lime e limone?

Il lime e il limone sono entrambi agrumi appartenenti alla famiglia delle Rutaceae e hanno alcune differenze che li contraddistinguono sia a livello morfologico che nutrizionale, ma anche negli usi. In particolare:

1. Forma e dimensioni: i limoni sono generalmente più grandi dei lime e hanno una forma ovale o a pera, mentre i lime sono più piccoli e solitamente hanno una forma rotonda o allungata
2. Colore: i limoni sono tipicamente gialli, anche se possono variare da verde chiaro a giallo scuro quando sono completamente maturi. I lime, d’altra parte, possono essere di diversi colori a seconda della varietà. I lime più comuni sono verdi, ma esistono anche lime gialli o lime persiani che sono gialli quando maturi.
3. Sapore: il succo di limone ha un sapore acido, fresco e leggermente amaro. È noto per il suo sapore intenso e la sua acidità. I lime, d’altra parte, hanno un sapore più dolce e leggermente più aromatico rispetto ai limoni. Il succo di lime può anche avere una leggera nota di amaro.
4. Usi in cucina:  i limoni e i lime sono utilizzati in cucina per dare un tocco di acidità e sapore. I limoni sono spesso usati per preparare limonate, salse, dolci e bevande, e sono un ingrediente comune in molti piatti di pesce. I lime sono molto utilizzati nella cucina messicana, caraibica e del sud-est asiatico. Sono spesso usati per preparare margarita, mojito, salse, insalate e piatti a base di carne.

A livello nutrizionale, le differenze diventano molto meno marcate: in generale, i limoni e i lime sono entrambi salutari e nutrienti. Sono ricchi di antiossidanti e possono essere inclusi in una dieta equilibrata per apportare vari benefici per la salute. Probabilmente una delle differenze più degne di nota è il contenuto di vitamina C: entrambi i frutti sono ricchi di vitamina C, ma i limoni ne contengono generalmente di più rispetto ai lime. Va specificato, però,  che ci sono diverse varietà di limoni e lime e le differenze possono variare leggermente tra di esse. Le informazioni sopra riportate sono le caratteristiche generali, ma è possibile che ci siano eccezioni a seconda della varietà specifica di limone o lime che si sta considerando.

Quali sono i benefici di mangiare lime?

Mangiare il lime o bere succo di lime offre una varietà di benefici per la salute.

Buona fonte di antiossidanti

Gli antiossidanti sono composti importanti che difendono le cellule dalle molecole chiamate radicali liberi.

In quantità elevate, è stato dimostrato che i radicali liberi possono danneggiare le cellule e questo danno è stato collegato a condizioni croniche come malattie cardiache, diabete e molti tipi di cancro.

I lime sono ricchi di composti attivi che funzionano come antiossidanti nel tuo corpo, inclusi flavonoidi, limonoidi, kaempferolo, quercetina e acido ascorbico.

Può migliorare il sistema immunitario

I lime sono ricchi di vitamina C, un nutriente che può aiutare a rafforzare il sistema immunitario.

Negli studi, la vitamina C ha contribuito ad aumentare la produzione di globuli bianchi, che aiutano a proteggere il corpo da infezioni e malattie.

Alcune ricerche hanno dimostrato che l’assunzione di vitamina C ha contribuito a ridurre la durata e la gravità del raffreddore.

Inoltre, la vitamina C potrebbe aiutare le ferite a riprendersi più velocemente riducendo l’infiammazione e stimolando la produzione di collagene.

Oltre alla vitamina C, i lime sono una grande fonte di antiossidanti, che aiutano a rafforzare il sistema immunitario difendendo le cellule dai danni dei radicali liberi

Promuove la salute della pelle

I lime hanno diverse proprietà che possono favorire la salute della pelle.

Innanzitutto, sono ricchi di vitamina C. Questa vitamina è necessaria per produrre collagene, una proteina che mantiene la pelle soda ed elastica. Un lime di medie dimensioni (67 grammi) fornisce oltre il 20% del fabbisogno giornaliero di questo nutriente.

Ad esempio, uno studio su oltre 4.000 donne ha scoperto che coloro che mangiavano più vitamina C avevano un minor rischio di rughe e pelle secca con l’avanzare dell’età.

Può ridurre il rischio di malattie cardiache

Le malattie cardiache sono la principale causa di morte in tutto il mondo.

La ricerca mostra i lime sono ricchi di vitamina C, che può aiutare a ridurre la pressione alta.

Inoltre, la vitamina C può proteggere dall’aterosclerosi, una malattia in cui la placca si accumula nelle arterie, restringendole e aumentando il rischio di infarto.

Può prevenire i calcoli renali

I calcoli renali sono piccoli cristalli minerali spesso dolorosi da espellere.

Possono formarsi all’interno dei reni quando la tua urina è molto concentrata o hai alti livelli di minerali che formano calcoli.

Gli agrumi come i lime, è stato dimostrato che sono ricchi di acido citrico, che può prevenire i calcoli renali aumentando i livelli di citrato e legando i minerali che formano la pietra nelle urine.

Uno studio ha rilevato che le persone che mangiavano più agrumi avevano un rischio significativamente inferiore di calcoli renali.

Aumenta l’assorbimento del ferro

Il ferro è un nutriente essenziale necessario per produrre globuli rossi, e trasportare l’ossigeno in tutto il corpo.

Bassi livelli di ferro nel sangue possono causare anemia sideropenica. I segni di anemia da carenza di ferro includono affaticamento, difficoltà respiratorie durante l’esercizio, pallore, pelle e capelli secchi.

Le persone che seguono una dieta vegana o vegetariana corrono un rischio maggiore di anemia da carenza di ferro, poiché i prodotti a base vegetale contengono una forma di ferro che non viene assorbita bene.

Gli alimenti ricchi di vitamina C, come il lime, possono aiutare a prevenire l’anemia da carenza di ferro migliorandone l’assorbimento dagli alimenti a base vegetale.

Ad esempio, uno studio su persone che seguivano una dieta vegetariana ha rilevato che bere un bicchiere di limonata insieme a un pasto a base vegetale può aumentare l’assorbimento del ferro fino al 70%.

Leggi anche: Perché dovresti consumare contemporaneamente alimenti con Vitamina C e ferro

Può ridurre il rischio di alcuni tipi di cancro

Il cancro è una malattia caratterizzata da una crescita cellulare anomala.

Gli agrumi contengono composti che sono stati collegati a un minor rischio di alcuni tipi di cancro.

In particolare, i flavonoidi, che agiscono come antiossidanti, possono aiutare a fermare l’espressione dei geni che promuovono la progressione della malattia.

Studi in provetta indicano che gli agrumi possono sopprimere la crescita o la diffusione del cancro al colon, gola, pancreas, seno, midollo osseo, linfomi e altre cellule tumorali.

Leggi anche: Questo strano fungo himalayano si è rivelato efficace contro il cancro

Come usare i lime in cucina (e non solo)

Ma quali sono gli usi del lime al di là del Mojito? Ci sono infiniti modi per usare i lime. Innanzitutto, questi agrumi sono apprezzati per il loro succo e l’aroma floreale della loro scorza, motivo per cui sono considerati un ingrediente base nella cucina del sud-est asiatico e messicana.

In altre parti del mondo, come l’India, i lime vengono spesso messi in salamoia per aumentare la loro durata di conservazione e quindi aggiunti ai piatti per esaltarne il sapore.

Questo agrume può essere utilizzato anche in pietanze salate, e per insaporire bevande sia alcoliche sia analcoliche. In particolare, qualche esempio per usare il lime:

Succo di lime: Il succo di lime è ampiamente utilizzato per insaporire piatti e bevande. Puoi spremere il lime per ottenere il succo e aggiungerlo a salse, marinature, cocktail, bevande analcoliche, tè freddo, limonate e altre bevande. Il succo di lime aggiunge una nota fresca e acidula ai piatti. Inoltre puoi utilizzarlo per preparare l’acqua aromatizzata al lime, molto dissetante ed energetica, soprattutto d’estate.

Scorza di lime: La scorza di lime grattugiata può essere utilizzata per dare un tocco di aroma e sapore. Puoi grattugiare la scorza esterna verde del lime utilizzando una grattugia fine e aggiungerla a dolci, dessert, salse, cocktail e piatti a base di pesce o carne.

Fette di lime: le fettine di lime possono essere utilizzate come decorazione o per insaporire le bevande. Puoi aggiungere una fetta di lime al bordo di un bicchiere o spremere una fetta di lime direttamente in una bevanda per rilasciare il suo succo.

Guacamole: il lime è un ingrediente comune nel guacamole. Puoi schiacciare l’avocado maturo e aggiungere succo di lime, cipolla tritata, pomodoro, coriandolo e sale per preparare un delizioso guacamole.

Salse e condimenti: il lime può essere utilizzato per preparare salse e condimenti freschi. Puoi mescolare succo di lime con aglio tritato, olio d’oliva, sale e pepe per creare una salsa semplice da servire con verdure, carne o pesce.

Fuori dalla cucina, il lime viene utilizzato come detergente naturale e per neutralizzare gli odori; infatti, alcuni studi dimostrano che ha proprietà antimicrobiche.

Il succo di lime può essere miscelato con aceto e acqua, e utilizzato come spray ecologico e non tossico per la pulizia delle superfici.

Potenziali effetti collaterali

I lime sono generalmente sicuri da consumare con effetti collaterali minimi o nulli.

Tuttavia, se sei allergico agli agrumi è bene evitarli poiché possono causare sintomi di allergia alimentare, come gonfiore, orticaria e difficoltà respiratorie.

Inoltre, possono causare anche reflusso acido o altri sintomi digestivi, come bruciore di stomaco, nausea, vomito e difficoltà a deglutire.

I lime sono molto acidi e vanno gustati con moderazione. Mangiare molti lime può aumentare il rischio di carie, poiché l’acido può erodere lo smalto dei denti.

In alcuni casi, l’applicazione di lime direttamente sulla pelle può renderla più sensibile ai raggi ultravioletti (UV) del sole, e causare così infiammazioni.

Inoltre quelli in commercio sono generalmente coltivato impiegando molti pesticidi e fitofarmaci. Per questo se avete intenzione di consumare anche la buccia si consiglia di sceglierli biologici.

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