Che un consumo eccessivo di sale contribuisse a far alzare la pressione sanguigna era cosa ben nota. Quello che non era chiaro fino ad oggi è il rapporto di causa-effetto tra l’assunzione di sale e le sue conseguenze sulle arterie e sulla salute.
Che un consumo eccessivo di sale contribuisse a far alzare la pressione sanguigna era cosa ben nota. Quello che non era chiaro fino ad oggi è il rapporto di causa-effetto tra l’assunzione di sale e le sue conseguenze sulle arterie e sulla salute.
A svelare il mistero, sfatando così anche un falso mito, sono stati gli studiosi della Boston University School of Medicine (BUSM), i quali hanno affermato che l’ipertensione non è data semplicemente da un eccesso di sale nelle arterie, ma da un meccanismo ben più complesso.
In pratica, l’eccessivo uso di sale stimola il sistema nervoso simpatico e lo induce a produrre una quantità maggiore di adrenalina; questa – a sua volta – provoca una costrizione più evidente delle arterie, che porta all’ipertensione, fenomeno indicato scientificamente con la definizione “volume ampliato di ipertensione” .
Ma non è tutto: l’eccessiva quantità di sale presente nel sangue porta anche ad una maggiore ritenzione di liquidi nel sistema arterioso, contribuendo così ad un aumento del volume del sangue e della pressione sulle pareti arteriose.
Lo studio – che ha fatto chiarezza su uno dei problemi di salute più diffusi in Italia (dove il 25% della popolazione soffre di pressione alta) e nel mondo – è stata pubblicata sulla rivista scientifica di settore “Journal of Hypertension” e ha dimostrato quindi che il sale provoca sì l’aumento di pressione, ma non nel modo che conoscevamo.
L’obiettivo della diffusione di questo risultato quindi è “correggere un concetto erroneo prevalso per molti anni, nonostante evidenze scientifiche abbiano da tempo mostrato il contrario” – hanno fatto sapere Irene Gavras e Haralambos Gavras, professori di Medicina presso la BUSM.
Insomma, il meccanismo è nuovo, ma il risultato non cambia: consumare meno di 5 grammi di sale al giorno aiuta a tenere lontano il rischio di ipertensione!
Verdiana Amorosi