Mangiare del riso, soprattutto a cena, potrebbe essere utile per riuscire a dormire meglio. Il riso potrebbe trasformarsi nel vostro alleato per contrastare l'insonnia. Si tratta di quanto emerge da un nuovo studio condoto in Giappone che ha valutato l'associazione tra il consumo di riso, pasta e pane e la qualità del sonno.
Riso di sera…bel sonno si spera!. Mangiare del riso, soprattutto a cena, potrebbe essere utile per riuscire a dormire meglio. Il riso potrebbe trasformarsi nel vostro alleato per contrastare l’insonnia. Si tratta di quanto emerge da un nuovo studio condoto in Giappone che ha valutato l’associazione tra il consumo di riso, pasta e pane e la qualità del sonno.
Lo studio ha riguardato uomini e donne giapponesi ed è stato da poco pubblicato su PlosOne. I ricercatori hanno preso spunto da studi precedenti che avevano dimpstrato come una dieta ad elevato indice glicemico risultasse associata ad una migliore qualità del sonno.
Dunque hanno investigato l’associazione tra la qualità del sonno e l’assunzione alimentare di tre alimenti ricchi di amidi e con indice glicemico differente: riso, pane e noodles. Hanno preso parte allo studio 1848 uomini e donne di età compresa tra i 20 e i 60 anni. Il consumo di riso, pane e noodles è stato valutato utilizzando un questionario relativo alla storia dietetica dei partecipanti.
La qualità del sonno è stata valutata utilizzando la versione giapponese del Pittsburgh Sleep Quality Index. Un risultato globale inferiore a 5.5 è stato ritenuto un indicatore di sonno di scarsa qualità.
I risultati più incoraggianti per quanto riguarda il miglioramento della qualità del sonno hanno riguardato il consumo di riso. Un indice glicemico relativamente alto è stato associato con un rischio più basso di scarsa qualità del sonno.
In conclusione, i ricercatori hanno rilevato che un alto indice glicemico associato all’alimentazione e un elevato consumo di riso sono correlati in modo significativo con una buona qualità del sonno negli uomini e nelle donne giapponesi.
Al cosnumo di noodles si affianca una qualità del sonno scarsa, mentre il consumo di pane non influirebbe sulla qualità del sonno, almeno per quanto riguarda il gruppo di persone studiato. I differenti impatti sulla qualità del sonno di questi tre cibi amidacei secondo gli esperti potrebbero dipendere dal diverso indice glicemico. Mangiare più riso, magari per cena, potrebbe esserci utile per dormire meglio? In attesa di ulteriori conferme, tentar non nuoce.
Consulta qui lo studio completo.
Marta Albè
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