Tutti gli alimenti che peggiorano l’infiammazione

Spesso associata a specifiche malattie, di un'infiammazione ci si deve preoccupare a prescindere, perché potrebbe compromettere, e di molto, la salute di tutto l’organismo.

L’infiammazione, o flogosi, non sempre è un sintomo da sottovalutare. Spesso associata a specifiche malattie, di essa ci si deve preoccupare a prescindere, perché potrebbe compromettere, e di molto, la salute di tutto l’organismo.

Dal cancro all’infarto, dall’obesità al diabete alle malattie neurodegenerative: molte patologie condividono meccanismi infiammatori.

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Quando non c’è una disfunzione evidentemente infiammatoria in atto, il problema principale è, secondo gli esperti, identificare da dove nasce l’infiammazione. È difficile riconoscerne tutti i motivi, ma vero è che esistono alimenti comunemente presenti nella nostra dieta in grado di causare un’infiammazione o di peggiorarla.

Da qui, il colesterolo alto è per esempio uno dei fattori che più incrementa il livello di infiammazione generale nei vasi, per cui una prevenire significa cercare di tenerlo basso con uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e attività fisica regolare.

Ecco allora tutti gli alimenti che peggiorano un’infiammazione:

  • Grassi trans: dite no ai dolci confezionati e agli snack industriali, dadi dai brodo e alle brioches
  • Cibi pronti: pesce e pollo impanati, zuppe, sughi pronti, che favoriscono l’infiammazione per la presenza di additivi, coloranti, dolcificanti, esaltatori di sapiditàGrassi satuenerare un’infiammazione sono anche insaccati, carne processata e prodotti caseari, salame o wurstel
  • Alcol, se consumato in eccesso
  • Zucchero bianco, bibite gassate e succhi di frutta zuccherati
  • Sale da cucina classico e sale iodato (sale raffinato con aggiunta artificiale di iodio): ad essi è da preferire il sale marino integrale

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Germana Carillo

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