Verdiana Amorosi Le fave contro il tumore. I polifenoli contenuti nelle fave sarebbero un'arma efficace contro la proliferazione delle cellule tumorali in laboratorio.
Le fave contro il tumore. I polifenoli contenuti nelle fave sarebbero un’arma efficace contro la proliferazione delle cellule tumorali in laboratorio.
A rivelarlo è una nuova ricerca condotta dagli studiosi della Charles Sturt University, pubblicata sul British Journal of Nutrition, secondo cui le fave avrebbero delle enormi proprietà anticancro, in grado di fermare la moltiplicazione e la diffusione delle cellule tumorali;.
In pratica, in tutti i casi analizzati in laboratorio il tasso di morte delle cellule tumorali è stata accelerata.
Secondo il dottor Chris Blanchard, coordinatore dello studio, i risultati sono stati davvero sorprendenti: “Sappiamo che la proprietà antiossidanti sono potenzialmente legati alla proprietà anti-cancro, quindi abbiamo cercato di cercare le connessioni – ha fatto sapere – Siamo rimasti assolutamente stupefatti dai risultati”.
Gli esperti sono arrivati a queste conclusioni dopo aver coltivato e sperimentato quattro linee cellulari tumorali – vescica, stomaco, fegato e colon – cui hanno applicato i composti fenolici: dopo 24 ore di attesa, gli scienziati hanno misurato i livelli di proliferazione e hanno così scoperto che il tasso di moltiplicazione delle cellule cancerose era notevolmente ridotto.
Ma in natura il ruolo dei polifenoli non è nuovo: nelle piante, i composti fenolici sono sostanze che contribuiscono a determinare il colore, il metabolismo e i meccanismi di difesa degli esseri viventi, perché svolgono un ruolo forte di protezione contro gli insetti.
La stessa cosa si riflette nell’organismo dell’uomo: “Le cellule sane – ha commentato Wood, uno degli studiosi che ha condotto la ricerca – sono programmate per moltiplicarsi, crescere e morire (la morte delle cellule si chiama apoptosi),” ha spiegato il dottor Wood. Le cellule tumorali eludono il processo di apoptosi, continuando a proliferare e diventando tumori. Questo lavoro ha dimostrato che i fenoli della fava hanno indotto la morte delle cellule normali che si trasformavano in cellule tumorali. Viceversa, gli estratti non hanno avuto effetto sulla proliferazione delle cellule normali del colon umano esaminate, un risultato molto favorevole“.
Verdiana Amorosi
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