Fagioli Azuki: proprietà, benefici e come cucinarli

Scopri le proprietà e i benefici dei fagioli Azuki: una fonte nutriente ricca di proteine e fibre. Approfondisci come cucinarli per integrarli nella tua dieta in modo gustoso e salutare.

I fagioli Azuki sono piccoli, di color rosso scuro e c’è chi per questo, impropriamente, li chiama la soia rossa anche se con il più noto legume non hanno nulla a che vedere. Un altro soprannome degli Azuki è “Il re dei fagioli”, decisamente più azzeccato considerando le ottime proprietà nutrizionali di questo alimento.

In effetti questi piccoli fagioli rossi sono preziosi alleati della nostra salute e il loro consumo in Giappone è di millenaria tradizione. In Italia non sono molto conosciuti ma il loro consumo è in aumento grazie all’interesse sempre più crescente verso la cucina macrobiotica e in generale verso i prodotti provenienti dal Giappone e dall’Oriente.

Storia e origini

Le prime tracce della coltivazione dei fagioli Azuki risalgono a circa l’anno 1000, con le prime testimonianze provenienti dalla Cina e dalla Corea. Ancora oggi, la coltivazione di questi legumi è prevalente soprattutto in Cina e in Giappone, confermando la loro importanza nella regione. Gli Azuki sono il secondo legume più consumato in Oriente dopo la soia, e il loro nome stesso, “Azuki”, traduce l’auspicio di “buona salute”.

Quali sono le proprietà nutrizionali dei fagioli azuki

Ecco una tabella nutrizionale approssimativa per 100 grammi di fagioli azuki cotti senza sale aggiunto:

Nutriente Quantità per 100g
Calorie 120 kcal
Proteine 7,5 g
Grassi 0,5 g
– Grassi saturi 0 g
– Grassi monoinsaturi 0 g
– Grassi polinsaturi 0 g
Carboidrati 23 g
– Zuccheri 0,2 g
Fibre 5,4 g
Sodio 2 mg

Proprietà dei fagioli azuki

Ma scopriamone ora le proprietà che li rendono tanto utili per il nostro organismo. Innanzitutto gli Azuki contengono minerali ed oligoelementi come potassio, zinco, molibdeno e ferro. Quest’ultimo è particolarmente prezioso per chi soffre di anemia e per tutte le persone che, per qualche motivo, ne sono potenzialmente in carenza, come ad esempio vegetariani e vegani.

I fagioli Azuki sono poi naturalmente ricchi di vitamine del gruppo B (tra cui acido folico), fibre e proteine. Aiutano la formazione di enzimi utili al fegato e hanno proprietà depurative e diuretiche, dunque sono anche alleati dei nostri reni.

Questi piccoli fagioli sono buoni, facilmente digeribili, poveri di grassi e inoltre contengono isoflavoni, sostanze in grado di mantenere in buona salute il nostro sistema immunitario, il cervello e le ossa.

Alcuni studi tra cui questo, hanno poi dimostrato come il consumo abbia degli effetti benefici sulla pressione sanguigna e i livelli di lipidi nel sangue negli adulti con ipertensione.

Inoltre il consumo di fagioli azuki migliora il controllo glicemico nei pazienti con diabete di tipo 2.

Se volete provare gli Azuki potete provare al supermercato sotto casa o nel più vicino negozio di alimentazione naturale e biologica dove, con grande probabilità, troverete il vostro pacchetto di fagioli rossi secchi che vi aspetta (ci sono anche quelli in scatola già pronti).

Perché non dovete buttare l’acqua di cottura dei fagioli azuki

I fagioli azuki sono un alleato prezioso per la salute, come abbiamo detto prima, poiché favoriscono la diuresi e la rimozione di scorie e tossine dal corpo. La loro influenza positiva si estende anche al sistema epatico, stimolando la produzione di un importante enzima epatico. Grazie a questa composizione nutrizionale diversificata, i fagioli azuki assumono un ruolo significativo nella protezione del sistema nervoso e del cuore. La loro acqua di cottura, carica di sostanze benefiche, diventa un’opzione detossinante. In periodi di depurazione profonda, si consiglia di consumare questa bevanda a temperatura ambiente per 4 o 5 giorni consecutivi, assumendola in quantità di un normale bicchiere da cucina. Una pratica che contribuisce al benessere generale e all’equilibrio del corpo.

Come prepararli e consumarli

zuppa di fagioli azuki

Innanzitutto lasciate in ammollo gli Azuki con un pezzettino di Alga Kombu (così vuole la tradizione giapponese) per almeno 6/8 ore e poi scolate. Non buttate l’acqua di cottura: la macrobiotica suggerisce infatti di berla dato che è ricca di sali minerali e vitamine, se non ce la fate perché il gusto non è di vostro gradimento potete sempre farla raffreddare e poi utilizzarla per innaffiare le piante.

Procedete infine alla cottura che deve essere fatta in acqua bollente (senza sale) insieme al pezzettino di alga che avete messo nell’ammollo. Il tempo necessario è di mezzora, quaranta minuti circa. A questo punto potete utilizzarli per realizzare una zuppa, unirli a riso o ad altri cereali, preparare qualche insalata, polpettine o ancora assaporarli così come sono con poco olio e sale o salsa di soia.

marmellata di fagioli azuki

@123rf

Se ridotti in crema, i fagioli possono essere impiegati per preparare l’anko, una tradizionale farcitura per dolci giapponesi. Questo versatile ingrediente può arricchire la vostra esperienza culinaria, offrendo sia opzioni salutari che dolci per soddisfare il vostro palato.

 

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