Dolci light con la frutta: a cosa fare attenzione

Chi segue una dieta ipocalorica tende a eliminare prima di tutto i dolci. Se però si è amanti di dolci, biscotti, dolcetti e torte chiaramente questa rinuncia peserà in maniera estrema, rendendo il regime dietetico molto più difficile. È possibile preparare dei dolci più leggeri, evitando gli ingredienti più ricchi di grassi e zuccheri e prediligendo ad essi la frutta, come ad esempio le mele.

Come si preparano i dolci light

Una buona torta deve offrire un impasto morbido e un gusto pieno e avvolgente. Preparare una torta light non è quindi semplice quanto cucinarne una normale. Esistono però diversi accorgimenti che si possono seguire, in modo da ridurre le calorie presenti in una fetta mantenendo però il gusto e la consistenza piacevole del dolce. Il primo passo sta nel ridurre gli zuccheri presenti nella torta, in questo ci aiuta la frutta naturalmente ricca di gusto, che deriva anche dagli aromi rilasciati dalla polpa.

Le mele sono un esempio di frutto gustoso ma non eccessivamente ricco di zuccheri liberi, che ci permette di preparare una torta gustosa e ricca, senza eccedere con il classico saccarosio. Volendo possiamo poi dolcificare i dolci con degli edulcoranti, da sfruttare al posto dello zucchero; perfetta è la stevia, che è facilmente reperibile anche in polvere, cosa che ne rende più semplice l’utilizzo in cucina. Ricordiamo però di verificare sulla confezione quanto dolcifica il singolo dolcificante: alcuni si devono utilizzare in quantità assai minore rispetto al classico saccarosio. Online ci sono moltissime idee e suggerimenti a riguardo, ad esempio si possono trovare molte ricette di dolci light su questo sito.

I grassi

Un altro problema dei dolci riguarda l’eccessiva presenza di grassi, solitamente burro ma anche olio o addirittura strutto. L’olio è da preferire al burro nei dolci light, perché se ne può usare in quantità minore pur ottenendo un risultato morbido e umido. È chiaro però che in alcune tipologie di dolci il burro è un ingrediente essenziale, in quanto offre il suo aroma tipico all’impasto. Per chi non fosse un purista della cucina esiste comunque la possibilità di utilizzare un olio insapore, come ad esempio quello di vinaccioli o di mais, aggiungendo l’aroma del burro artificiale. Se si è a dieta ferrea e si vuole provare una torta di mele come piccolo “sgarro” l’aroma di burro ci aiuterà a rendere più piacevole il dolce, senza aggiungere calorie alla fetta.

Le fibre

Negli alimenti altamente calorici solitamente vi è una forte carenza di fibra alimentare. Le fibre sono essenziali per la nostra alimentazione, in quanto favoriscono una corretta digestione e la peristalsi intestinale. Contemporaneamente poi evitano i picchi glicemici e permettono al nostro organismo di digerire i cibi in modo perfetto, evitando il rapidissimo assorbimento degli zuccheri liberi. Aggiungiamo quindi delle fibre ai nostri dolci, utilizzando farine integrali e frutta con la buccia. Se prepariamo una torta alle mele light la buccia colorata, magari rossa o rosata, aggiungerà anche una tonalità piacevole al dolce.

Le mele sono frutti sostenibili?

Nonostante questa frutta possa non sempre essere sostenibile sia nella produzione che nella conservazione, oggi si possono trovare in commercio mele sostenibili, coltivate con un minimo utilizzo di pesticidi e conservate utilizzando energia da fonti rinnovabili. Un impegno, quello della sostenibilità, sempre più sentito da molti coltivatori, spinti in parte anche dall’aumento dei prezzi sia dei pesticidi, sia dell’energia elettrica.

 

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