La dieta mediterranea ha gli stessi benefici di fare 4.000 passi al giorno

Una recente ricerca ha dimostrato che la dieta mediterranea ha gli stessi benefici di fare circa 4.000 passi al giorno. Secondo gli studiosi questo schema alimentare è salutare per il cuore, il cervello e la salute delle ossa

©monticello/123rf

Le diete alla moda e le tendenze detox delle celebrità vanno e vengono, ma alcune cose rimangono affidabili come la dieta mediterranea, che ha regnato sovrana come la migliore dieta in assoluto per sei anni consecutivi nelle classifiche di US News & World Report.

Quest’anno, si è aggiudicata anche il trofeo per la migliore dieta per un’alimentazione sana e la migliore dieta a base vegetale. Si è anche classificata al primo posto per essere la migliore dieta per famiglie e la migliore dieta per la salute delle ossa e delle articolazioni, e sembra essere una delle migliori diete per il cervello e nella prevenzione della demenza.

Ora un nuovo studio suggerisce anche che ha gli stessi benefici per la salute alla pari di fare circa 4.000 passi al giorno.

Lo studio

Un team di scienziati, tra cui Michael Mi, MD, cardiologo presso il Beth Israel Deaconess Medical Center di Boston, ha deciso di stimare l’impatto della dieta sulla salute, fattori che sono spesso influenzati dall’attività fisica.

Per fare ciò, hanno analizzato i dati sanitari di 2.380 persone iscritte al Framingham Heart Study (un database multigenerazionale di individui che si sono iscritti per condividere informazioni per la ricerca sanitaria). L’età media era di 54 anni e poco più della metà (54%) dei partecipanti allo studio erano donne.

Ogni persona ha completato tre compiti:

un test da sforzo VO2 max tramite un cicloergometro, che misura il tasso massimo di ossigeno utilizzato durante un allenamento
il questionario semi-quantitativo sulla frequenza alimentare di Harvard, che stima l’assunzione approssimativa di 126 cibi/bevande, da mai a più di sei porzioni al giorno
un test della glicemia a digiuno, progettato per monitorare la quantità e il tipo di aminoacidi prodotti durante la digestione e rilasciati nel sangue durante l’esercizio.

La qualità complessiva della dieta è stata valutata dall’Alternative Healthy Eating Index (AHEI; da 0 a 110) e dal Mediterranean-style Diet Score (MDS; da 0 a 25).

Dopo aver preso in considerazione l’età, il sesso, il consumo calorico giornaliero, l’indice di massa corporea (BMI), l’abitudine al fumo, il colesterolo, la pressione sanguigna, lo stato del diabete e la capacità cardiorespiratoria approssimativa negli adulti di mezza età, hanno notato che i modelli alimentari sani erano fortemente associati con il fitness. La relazione era simile nelle donne e negli uomini, e più pronunciata in quelli sotto i 54 anni rispetto agli adulti più anziani.

I dati suggeriscono che mangiare in modo sano è associato a una migliore salute metabolica, che potrebbe essere connessa anche a una migliore forma fisica e capacità di esercizio. In tal senso, una dieta in stile mediterraneo, con cibi freschi, integrali e alimenti minimamente trasformati, è un ottimo punto di partenza.

Detto questo, si trattava di uno studio osservazionale piuttosto piccolo e non dimostra alcuna relazione di causa ed effetto. In altre parole, non possiamo concludere che mangiare bene porti a una migliore forma fisica o escludere la possibilità di una relazione inversa, ovvero che le persone in forma scelgano di mangiare in modo sano.

È, però, molto probabile che si tratti di una relazione ciclica: ossia mangiare bene, seguendo una dieta in stile mediterraneo, aiuta a fornire energia sufficiente per allenarsi di più e meglio.

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Fonte: European Journal of Preventive Cardiology